L’Unione Comuni della Valtenesi (Padenghe, Soiano, Moniga e Manerba) ha ottenuto un finanziamento di 160.000 dalla regione, il più alto in provincia di Brescia, per l’introduzione di apparecchiature e impianti per la sicurezza del territorio.
Il progetto, elaborato dalla Polizia locale dell’Unione, prevede interventi nel campo della videosorveglianza e della dotazione della polizia locale.
Verranno acquistate apparecchiature per il controllo degli automobilisti che risultassero positivi all’alcool test e anche alle sostanze stupefacenti.
Ma la parte da leone del progetto lo fa il sistema di lettura delle targhe ai varchi d’accesso del territorio.
Sono previsti 14 impianti all’ingresso di tutte le vie in entrate nei quattro comuni, per tutti gli automobilisti che dai comuni limitrofi o da tangenziali raggiungono il territorio dell’Unione.
Il sistema automatizzato di lettura delle targhe è provvisto di sensori, che combinati con una tecnologia d’analisi video, permette il riconoscimento dei caratteri delle targhe anche nelle peggiori condizioni atmosferiche (nebbia, pioggia, fango, neve. All’interno del sensore saranno installate librerie di riconoscimento di targhe di veicoli del contesto europeo e di buona parte delle targhe extra UE.
Il varco permetterà di rilevare anche auto ad alta velocità (fino a 150 km orari) e condivisione delle informazioni rilevate in tempo reale con Polizia di Stato e Carabinieri.
E’ prevista l’integrazione delle nuove telecamere con l’impianto esistente. Ogni comune dell’Unione sarà provvisto di 3/4 varchi per rilevare tutti gli accessi.
Il progetto complessivo ammonta ad euro 320.000 euro, di cui 160.000 finanziati da Regione. Per il resto si attinge dall’avanzo generato dall’ Unione sui risparmi del Fondo erariale.
Siamo di fronte ad un progetto sovracomunale di grande valenza, che si pone l’obiettivo del controllo del territorio con sistemi tecnologici avanzati. Non vediamo l’ora di sperimentare l’impiego di tali strumenti e di scoprirne la loro efficacia per migliorare la sicurezza nei quattro comuni dell’Unione.