Le bisse veronesi non hanno sicuramente perso tempo nel calare la cinquina. Nella prima regata di qualificazione del campionato remiero del Garda, svoltasi sabato in notturna nel Golfo di Garda, gli equipaggi della sponda veneta del lago hanno fatto man bassa, aggiudicandosi ben cinque dei sei posti riservati al gruppo remiero dei forti. Una partenza quindi con il piede giusto per il quartetto della bissa Bardolino impostosi di forza nella prima batteria, mentre nella seconda ha dominato Arilica di Peschiera, seguita dalla Paloma di Garda e nella terza a sbaragliare il campo è stata Garda seguita da Peschiera. Piazzamenti questi che consentono alle cinque imbarcazioni scaligere di affrontare la prossima regata di qualificazione, sabato sempre in notturna a Salò, nel gruppo A, quello appunto dei forti, in lizza per il massimo e più ambito trofeo, la Bandiera del lago 2003. Ma veniamo a questa prima regata, valida per la qualificazione alla finalissima del 9 agosto che si svolgerà a Desenzano e dove verranno assegnati i trofei, svoltasi in condizioni ambientali ottimali per via del campo di regata, con lago piatto e quindi non disturbato da flussi e riflussi ondosi, e con una leggera brezza da terra che ha ottenuto l’afosa serata carica di umidità. Manifestazione avviata con la sfilata a terra dei diciotto equipaggi per un totale di una ottantina di rematori, con presenti i figuranti della Compagnia del Sipario Medievale, e rappresentato il «Doge di Venezia» a testimoniare il legame del Garda con la Serenissima Repubblica, nonché il gruppo di sbandieratori. Serata entrata nel vivo, con il lungolago affollato di fans e turisti, al momento delle scesa in acqua delle agili imbarcazioni ognuna condotta da quattro vogatori che remano in piedi in sincronia, accompagnando lo sforzo delle braccia sul remo con la flessuosità dell’intero corpo. Quindi la manche di apertura con in acqua le prime sei bisse e testa di serie Bardolino, detentrice della Bandiera, guidata dallo stesso equipaggio dello scorso anno (Bruno e Francesco Maffezzoli, Silvano Dall’Agnola e Mauro Faraoni). Una partenza perfetta con l’equipaggio gialloblù a fare subito da lepre tallonato dalla Carmagnola del lago d’Iseo. Un testa a testa per buona parte del percorso ma con la Bardolino che conclude la sfida anticipatamente in boa di arrivo di ben 14 secondi sugli Isoani, mentre più staccate si presenteranno nell’ordine: Sirenetta, Foscarina, Portovecchio e Benacum. Un tempo quello segnato dalla Bardolino (6’26’’) che resterà il migliore per l’intera serata. Nella seconda batteria con in acqua cinque equipaggi veronesi, sarà invece Arilica (Franco e Alberto Caldana, Devid Brusco e Umberto Broglia) a fare da battistrada per tutti i 1.400 metri del percorso, con entusiasmante sfida tra le due barche di Garda, Paloma e Regina Adelaide, per il secondo posto. A spuntarla un paio di secondi di vantaggio Paloma (Alain Ettore Ballarini, Mirko Pozzani, Romolo Squarzoni e Marco Malfer), quindi Regina Adelaide che precede in boa di arrivo la Birba di Lazise, la Prsonda di Bardolino e Villabella di Gargnano. Nell’ultima gara il tifo è per Garda (Matteo Pincini, Michele Bertoncelli, Ferdinando Sala e con capo voga l’intramontabile Alberto Malfer). Tifo ben composto con un primo posto e con tempo secondo solo alla Bardolino. Stupendo rush finale della Peschiera (Paolo Tacconi, Stefano e Osvaldo Mazzuraga e Alan Di Caprio) che anticipa di un soffio in boa di arrivo Clusanina e Berengario, mentre più staccate concludono Portesina e Serenissima. L’appuntamento ora è per sabato 28 nel golfo di Salò con inizio della manifestazione alle 20,30.
!
È subito cinquina per i remi veronesi
A Garda la prima regata del campionato
Articoli Correlati