“La fortuna d’Italia è inseparabile dalle sorti della Bellezza, di cui ella è madre”. Così ha scritto piùvolte Gabriele d’Annunzio, anche nel romanzo Il Fuoco. Per questo il Vittoriale aumenta il suo impegno civile tanto nella conservazione della storia quanto nella crescita della bellezza. Sabato 5 marzo, La Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e il suo Presidente Giordano Bruno Guerri presentano alcune importanti novità.
Prima fra tutte la decisione di rendere il giardino dannunziano – annoverato da anni tra i Parchi più Belli d’Italia – completamente privo di pesticidi e agenti chimici. Il progetto “Vittoriale Naturalmente”, che ha avuto inizio con il 2016, permetterà a tutti di godere del parco storico e delle sue meravigliose piante respirando aria non contaminata: tutte le aree verdi sono state trattate con sostanze naturali, completamente biologiche.
Nell’ambito del progetto denominato Riconquista, che prevede entro l’inizio del 2021 – centenario del Vittoriale – l’apertura o la riapertura di ogni area con nuovi servizi e spazi museali, verranno riaperti nuovi angoli delle Vallette, da tempo invasi dalla vegetazione aumentando così i meravigliosi scorci naturalistici a disposizione dei visitatori. Sono state scoperte nicchie mai viste prima, splendide per ospitare opere di artisti contemporanei.
E ancora: la giornata si sabato sarà anche l’occasione per presentare le nuove acquisizioni museali e per festeggiare nella dimora del Vatela grande donazione di Martino Zanetti – collezionista e proprietario del marchio caffè Hausbrandt – che ha visto aggiungere agli archivi del Vittoriale oltre 3000 documenti originali e inediti.