Gli anziani di Lazise, Colà e Pacengo che aderiscono alla Associazione Anziani Lazise Aps, nel mese di marzo sono chiamati a votare per rinnovare il consiglio direttivo del sodalizio che raggruppa intorno a se oltre 500 iscritti della terza età.
E per questa tornata elettorale ci sono delle novità legate alle recenti leggi che regolano il cosiddetto Terzo Settore. In primis è stato modificato lo statuto, adeguandolo appunto alle nuove regole. Poi è stata modificata la durata in carica del consiglio direttivo e la modalità di elezione del presidente. Infine anche il numero dei consiglieri che concorrono alla gestione della associazione.
“Andremo a votare per il rinnovo della cariche il 19 marzo – spiega la presidente uscente Vittoria Pachera – e lo faremo presso la nostra sede di Corso Cangrande 7 dopo la discussione e la votazione del bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023. I consiglieri da eleggere sono 11 e non più 15 e la durata in carica sarà di tre anni e non più di quattro. Non avremo più la presenza del collegio dei revisori in quanto la nuova legge del Terzo Settore dispone che vi siano solamente per le associazioni che abbiano un giro di affari di oltre 200.000 euro. Noi siamo una associazione modesta anche se molto attiva. Siamo inoltre iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e quindi siamo perfettamente in regola con le normative del volontariato.”
Nel frattempo sono riprese alacremente tutte le attività del circolo ricreativo con la preparazione di alcune gite culturali ed enogastronomiche, con la ripresa del gioco della briscola, con la costante collaborazione con i Servizi Sociali comunali.
“In questi anni, anche con la pandemia, abbiamo sempre mantenuto i contatti con i nostri soci – sottolinea la presidente – e grazie alla collaborazione del volontari della Protezione Civile Marinai siamo riusciti a consegnare a tutti i soci, a domicilio sia il pandoro a Natale che la colomba a Pasqua. Siamo riusciti a completare il tesseramento ed a mantenere anche i contatti con l’ANCESCAO nazionale per seguire tutte le nuove incombenze derivanti dagli obblighi di legge per il Terzo Settore. Grazie alla considerazione della amministrazione comunale abbiamo reso più confortevole la sede con l’impianto di climatizzazione e ci siamo resi disponibili ad ospitare presso la sede anche altre associazioni locali per le loro assemblee ed incontri. Abbiamo festeggiato il patrono San Martino con un meraviglioso pranzo nella Dogana Veneta. Confidiamo che il nuovo consiglio che verrà eletto possa continuare l’attività e possa magari potenziarla e migliorarla. Abbiamo bisogno di volontari e di nuove forze. Siamo una realtà sociale non indifferente con oltre 530 soci che ci stimano e ci incalzano a lavorare.”
Sergio Bazerla