La quinta tappa del campionato delle bisse, che si è disputata sabato a Peschiera, a causa della presenza sul campo di gara di banchi di alghe e del basso livello dell’acqua, su indicazione della Commissione Tecnica Arbitrale, è stata declassata a regata di propaganda e quindi dichiarata non valida per il campionato 2015. Per la CTA le condizioni del campo di regata non garantivano pari condizioni per tutti gli equipaggi in gara.
La decisione ha provocato reazioni e polemiche, soprattutto da parte di alcuni equipaggi di alta classifica, quelli del gruppo A, che si stanno contendendo il titolo assoluto: la Bandiera del Lago.
La clamorosa protesta è andata in scena nella parte finale della manifestazione. Proprio in occasione della sfida più attesa e che avrebbe dovuto concludere la serata. Quella degli equipaggi maschili del gruppo A, i più forti che vedeva impegnati gli armi di Carmagnola e Clusanina di Clusane d’Iseo, Leonida e Berengario di Torri, Garda e Grifone di Sirmione.
Solo Leonida e Garda, che occupano rispettivamente la prima e seconda posizione in classifica generale, hanno disputato regolarmente la gara. Carmagnola, Clusanina, Berengario e Grifone invece hanno vogato con andatura da passeggio, disinteressandosi della competizione. A vincere il serrato duello tra Berengario e Garda, che si è deciso solo all’ultima remata, è stata Leonida che ha preceduto Garda di pochissimo.
“Sono amareggiata per il grave comportamento antisportivo che hanno avuto alcuni equipaggi in questa gara – ha detto la presidente della Lega Bisse del Garda, Luisa Barbazeni – mi auguro che le società di appartenenza di questi atleti prendano provvedimenti. La Lega Bisse da parte sua, attraverso la commissione disciplinare, comminerà le sanzioni previste dal regolamento. Queste rese note prima della prossima tappa del campionato in programma sabato prossimo a Lazise. Noi abbiamo il dovere e l’obbligo di tutelare l’onorabilità e promuovere questa disciplina sportiva che è legata a una cultura e a una tradizione secolare. “
La serata si è aperta con la sfida tra gli equipaggi femminili che ha visto vincere, per la seconda volta, dopo il successo di Garda, Betty di Cassone di Malcesine che ha battuto in volata le padrone di casa di Ichtya, sul terzo gradino del podio sono salite le bardolinesi di Preonda seguite da Regina Adelaide di Garda e Angelica di Paratico.
Nella prima regata maschile, quella del gruppo D, netto successo per San Rocco di Torri che ha preceduto nell’ordine Paloma di Garda, Foscarina di Gardone Riviera, Gioia di Gargnano e Sant’Angela Merici di Desenzano. Nel gruppo C facile vittoria per Villanella di Gargnano. Nella sua scia si sono piazzate Paratico, Ceriola di Monte Isola, Sebina di Clusane d’Iseo, San Filippo di Torri e Lacisium di Lazise.
Nel gruppo B entusiasmante sfida per il secondo posto tra Torricella di Cassone, che la spunta sul filo dei centesimi, su Aries di Garda. Entrambe sono state precedute in scioltezza da Gardonese di Gardone Riviera. In questa batteria il derby casalingo tra Arilica e Peschiera si è risolto a vantaggio di quest’ultima. Sesta e ultima Monte Isola.
Il campionato proseguirà sabato 25 luglio a Lazise con la settima tappa, con il seguente programma:
Ore 17.30 arrivo imbarcazioni e presidenti.
Ore 18.30 consiglio di regata – presso il palazzo comunale
Ore 19.00 arrivo degli Sbandieratori e Musici di Zeveto (Chiari), delle maschere del Carnevale Veronese, del Doge e della Dogaressa.
Ore 20.00 benedizione delle squadre presso la Chiesa di San Nicolò – sul porto di Lazise
Ore 21.00 sfilata in acqua – davanti al lungolago Marconi
Ore 21.30 inizio gare, a seguire premiazioni sul lungolago Marconi.