È stato presentato dall’amministrazione comunale di Lonato del Garda il progetto di ampliamento e riqualificazione della scuola primaria Don Milani, con la realizzazione di un nuovo corpo didattico. Questo intervento è necessario per migliorare la qualità dell’apprendimento presso scuola elementare del centro di Lonato, ha spiegato il sindaco Tardani ai rappresentanti dei genitori riuniti nel consiglio di istituto.
Il nuovo progetto, spiega il consigliere incaricato per le opere pubbliche Oscar Papa, «mira a migliorare la funzionalità degli spazi, quindi non deve essere considerato un vero e proprio ampliamento, bensì una sorta di adeguamento della struttura esistente, indipendentemente dall’incremento o meno degli alunni nei prossimi anni. Vi sono aule di dimensione non idonea, ma soprattutto mancano spazi dedicati a laboratorio e alle attività parascolastiche. Sarà costruito un nuovo corpo di fabbrica su due piani, fuori terra, per una superficie totale di circa 1200 circa mq, posizionato nella zona “alta” dove attualmente sostano i veicoli per il trasporto scolastico».
Per ampliare l’area verde a disposizione è prevista l’acquisizione di una proprietà di circa 2000 mq, confinante con l’attuale struttura e situata a ridosso delle antiche mura.
La viabilità principale, con tutte le modifiche necessarie per agevolare i lavori, il transito e l’uscita degli alunni da scuola, sarà spostata nella zona situata nei pressi dell’uscita su via Accordini (ex via Caduti del lavoro), pur rimanendo una piccola area di manovra nella parte alta vicino alla scuola.
Il nuovo edificio sarà poi collegato a quello esistente tramite un ampio corridoio e ospiterà al pianterreno quattro aule didattiche, una sala insegnanti, servizi igienici, un’ampia aula per le attività parascolastiche, che potrà essere utilizzata anche al di fuori degli orari scolastici. Al primo piano ci saranno altre quattro aule didattiche, tre aule interciclo e due blocchi di servizi igienici.
Particolare riguardo è stato dedicato alle tecnologie legate al risparmio energetico, quindi si è pensato a un accurato isolamento termico e acustico; verrà installato in copertura un impianto fotovoltaico di potenza pari a 11 kw.
Il progetto si inserisce in modo armonico nel contesto e la modesta altezza, favorita dal tetto piano, azzera l’impatto visivo rispetto all’ambiente circostante. Il valore complessivo dell’intervento è di 185mila euro; l’appalto è previsto per ottobre, con inizio lavori in tardo autunno.
Come premesso, sottolinea il sindaco Roberto Tardani, «l’adeguamento della scuola Don Milani consentirà di avere un edificio al passo con i tempi, necessario per l’importante ruolo educativo che la scuola primaria riveste, e un ambiente migliore in cui far crescere e apprendere i nostri ragazzi. Realizzare un nuovo plesso avrebbe comportato costi proibitivi per la necessità di ricreare, oltre alle aule, tutti gli spazi di servizio come mensa, segreteria, biblioteca, palestra, sala polivalente, avrebbe richiesto molto più tempo e successivamente avremmo avuto una decadenza dell’attuale struttura con conseguente perdita di valore».
Nel corso degli ultimi anni, ricorda infine il consigliere Oscar Papa, «le scuole lonatesi sono state interamente adeguate alle normative per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per le generali misure di sicurezza degli impianti. Per le norme antisismiche sono stati fatti notevoli interventi, tutti a carico del comune, e quasi tutti gli edifici scolastici, eccetto quelli della frazione di Centenaro, sono stati strutturalmente adeguati. A tal proposito, stiamo appaltando il rifacimento dei serramenti e dei vetri non perfettamente a norma delle scuole per un importo totale di 250mila euro. Lavori che saranno eseguiti questa estate».