Una settimana ricca di eventi, con spettacoli per grandi e piccini, cena con delitto, sport, convegni ma soprattutto un buonissimo fine settimana enogastronomico con Cibaria, Vino in Festa e Dulcissima. E’ l’Antica sagra di San Biagio, organizzata dal Comune di Cavriana, in programma da sabato 25 gennaio fino a martedì 4 febbraio.
Nel suggestivo Borgo Medievale di Cavriana, nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 febbraio, i visitatori avranno un’imperdibile occasione per assaggiare, comprare, ma anche solo ammirare, le eccellenze enogastronomiche del territorio ed in particolare le dolcezze che rendono più allegra la nostra esistenza. Lungo Via Porta Antica ci sarà “Cibaria, il Mercatino dei prodotti enogastronomici di eccellenza”, mentre Villa Mirra, bellissima dimora settecentesca, ospiterà “Dulcissima, Rassegna dei Dolci artigianali della Tradizione” ed in particolare si potrà assaggiare l’unica e gustosa “Torta di San Biagio”, nata oltre 450 anni fa, la cui ricetta si è tramandata con sapienza fino ai giorni nostri. Presente anche nell’edizione 2014 la zona ristorazione allestita all’interno di Villa Mirra, in particolare nelle Cantine della Villa, dove i visitatori potranno assaggiare piatti simbolo di vicini Comuni mantovani, invitati a proporre a Cavriana i loro piatti come il Tortello Amaro di Castel Goffredo, i Capunsei di Solferino, il Risotto alla Pilota di Castel D’Ario, il Tortello di Ciliegia di Ceresara, il Capretto ed il Cotechino di Cavriana. Presente anche quest’anno, in Villa Mirra, un’area dedicata all’importante evento di Volta Mantovana la “Mostra Nazionale di Vini Passiti e da Meditazione”, spazio nel quale sarà possibile degustare ottimi vini passiti da abbinare ai dolci della tradizione.
Dal 1 al 4 febbraio tante iniziative alla scoperta dell’enogastronomia delle colline moreniche.
La torta di San Biagio
Le origini della torta di San Biagio risalgono al Rinascimento. Da allora ogni famiglia di Cavriana ha elaborato la propria ricetta in cui gli ingredienti sono legati alla tradizione contadina che da sempre contraddistingue il nostro territorio. Una tradizione semplice ma sicuramente influenzata dai Gonzaga, famiglia illustre ed elegante, che a Cavriana stabilì la residenza estiva. Gli stessi Gonzaga apprezzavano molto le mandorle coltivate a Cavriana, di gusto particolarmente intenso, ritenute addirittura afrodisiache!