L'Ateneo di Salò celebra oggi, 20 maggio, il suo 460º anniversario presso il Salòtto della cultura di via Leonesio. Fondato il 20 maggio 1564 come Accademia degli "Unanimi" per iniziativa del poeta Giuseppe Milio Voltolina e altri giovani salodiani, l'istituzione è una delle più antiche dell'intera area benacense e tra le più longeve in Lombardia, Veneto e Trentino. Nel corso dei secoli, l'Ateneo ha raccolto un patrimonio culturale inestimabile, comprendente oltre 29 mila libri, documenti d'archivio e opere d'arte.
Recentemente, l'Ateneo ha rinnovato le sue cariche direttive con Andrea Crescini nominato presidente al posto della professoressa Elena Ledda. Il nuovo esecutivo include Barbara Botti, Michela Valotti, Massimo Tedeschi, Fabrizio Galvagni, Maurizio Tira e Roberto Zanini. Oltre a promuovere studi accademici e pubblicare il periodico "Memorie", l'Ateneo continua ad arricchirsi attraverso donazioni e contributi culturali significativi da parte dei suoi membri e sostenitori.