Si prospetta un’estate da incubo per gli automobilisti diretti verso il lago di Garda. All’intensificarsi stagionale del traffico sulle statali del lago che causa code e smog si aggiungeranno altri intoppi. Sono quelli causati in particolare dai cantieri aperti anche nei mesi di piena stagione turistica e nei successivi. I lavori già avviati e quelli programmati sono tali da incrementare le preoccupazioni degli amministratori locali e degli operatori economici. Vediamo la mappa dei cantieri aperti e dei lavori programmati partendo dagli interventi che interesseranno la galleria della tangenziale di Lonato della statale 11. Infatti la Società autostrade Spa ha emesso un bando d’asta per l’esecuzione di tutte le opere, le prestazioni e le forniture necessarie al lavaggio e successiva verniciatura della galleria di Lonato e delle gallerie dei Berici in Comune di Vicenza. La spesa preventivata è di 760 milioni. L’apertura delle offerte è prevista il 17 luglio ed è dunque prevedibile che successivamente a tale data potrebbero essere aperti i cantieri per 80 giorni. Sono già iniziati i lavori di posa di cavi di telecomunicazioni sulla statale 11 nel tratto compreso fra Calcinato, Lonato, Desenzano e Sirmione. L’intervento, di cui abbiamo già riferito, è previsto fino a fine ottobre ed il cantiere porterà, secondo l’ordinanza emessa dall’Anas il senso unico alternato regolato da semaforo che sarà in funzione da lunedì al sabato (esclusi i festivi) giorni in cui possono essere eseguite le opere. Ma in prossimità di Desenzano crea da mesi problemi i lavori di realizzazione del ponte che sovrapasserà la rotonda in località Perla consentendo di scavalcare questo «nodo» viabilistico. Gli interventi interessano anche l’uscita dal casello autostradale e l’imbocco sulla statale che verrà agevolato realizzando un sottopasso per quanti appunto sono diretti al Garda. A limitare i disagi potrebbe intervenire il Comune di Desenzano applicando l’ordinanza emessa dal sindaco che vieta i cantieri in certi periodi dell’anno segnatamente nel mese di agosto. Paradossalmente il cantiere più atteso della zona non c’è né ci sono previsioni di apertura. È quello relativo al completamento della «grande variante del basso Garda fra la località Rovizza di Sirmione e Peschiera. La tangenziale è un’incompiuta: aperta fino a San Martino, realizzata da qui fino a Sirmione ma utilizzata solo in un senso di marcia perché l’asfalto si arresta fra i vigneti del Lugana.Si riproporranno in autunno i problemi della Gardesana nell’alto lago mentre notizie positive arrivano da Villanuova e dalla zona del Monte Covolo.
!
Si prospetta un’estate da incubo per gli automobilisti diretti verso il lago di Garda. All’intensificarsi stagionale del traffico sulle statali del lago che causa code e smog si aggiungeranno altri intoppi.
Avvio d’estate all’insegna dei “lavori in corso”.
Articoli Correlati