Acqua «oro blu». Acqua tra pubblico e privato, elemento conteso dai popoli, fonte essenziale di vita, acqua nelle sue mille sfumature, acqua del Baldo e del lago di Garda, acqua di fiumi e rubinetti: «acqua bene e risorsa naturale da preservare». È questo il tema di «Baldofestival scienza», la manifestazione scientifica, che scatta domani e si chiude domenica, organizzata per il terzo anno consecutivo dall’associazione caprinese Baldofestival al soggiorno Fortunata Gresner di Albaré delle Suore Compagnia di Maria (ci si potrà iscrivere direttamente). Un’anteprima si è tenuta giorni fa a Bardolino all’eremo di san Giorgio dei Camaldolesi, dove padre Saraceno e Antonella Anghinoni, teologa biblica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, hanno intrattenuto i presenti con un magistrale intervento sul ruolo simbolico dell’acqua nella Bibbia, dando così un insolito avvio, in toni sacri e metafisici, a Baldofestival Scienza, una quattro giorni che è al contrario basata su temi molto concreti.Se domani sarà un’occasione da non perdere per avere un quadro di riferimento su come il tema acqua è trattato a livello internazionale, europeo e locale, venerdì si parlerà di «Fabbisogno idrico», sabato di «Interazione tra acqua e uomo» e domenica di acqua nel territorio del Baldo Garda.La giornata domani inizia alle 14,30 con un’escursione alla Grotta del Tasso (si veda l’articolo sotto), condotta dagli speleologi del Gasv (Gruppo attività speleologica veronese) e del Gruppo speleologico mantovano. Al rientro appuntamento al Gresner per il via alle dissertazioni. Alle 17,30 è prevista una lezione di Rosario Lembo, direttore della facoltà dell’Acqua all’università umbra del Bene Comune che parlerà dell’approccio internazionale sul tema.«L’acqua è il nuovo oro nero», sottolinea Gaetano Greco, anima di Baldofestival Scienza, «per cui si discuterà se essa è da intendersi come bene privatizzabile o invece comune e quindi di tutti». E continua: «Si potrà inoltre avere un’idea precisa su come sono trattati i temi legati all’acqua a livello europeo perché avremo con noi l’europarlamentare Donata Gottardi, che farà il punto su come si discute la gestione dell’acqua a livello europeo». Arriverà inoltre un parlamentare dell’intergruppo «Amiche e amici dei laghi e dei fiumi», nato per iniziativa della parlamentare gardesana Maria Ida Germontani, che potrà essere in sala. Farà il punto della situazione locale l’avvocato Pietro Clementi, vicepresidente dell’Aato (Autorità ambito territoriale ottimale) veronese ente che coordina la gestione delle acque della nostra provincia. Poi, un responsabile dell’Ags (Azienda gardesana servizi) di Peschiera traccerà il profilo di come l’acqua è trattata a livello locale di Baldo-Garda.«Ritengo che questa giornata vada colta come una grande opportunità per amministratori e cittadini interessati a conoscere e a capire quali politiche legate all’acqua si svilupperanno nel nostro territorio», dice Greco, «sarà un momento di presa di coscienza per tutti».Durante Baldofestival scienza ci sarà la «Libreria scientifica» realizzata da Baldofestival in collaborazione con Libreria Rinascita di Verona. Sarà inoltre allestita la mostra «Dai fontanili alle risaie» (domani dalle 14,30 alle 19; venerdì e sabato dalle 9,30 alle 19; domenica dalle 9 alle 13). Inoltre, venerdì e sabato sera, «microfono aperto» ad otto interventi di giovani studenti, ricercatori universitari, docenti di licei e geologi. È prevista la relazione di Paolo Graziani, assessore all’ambiente di Bagnacavallo (Ravenna) che ha vinto il primo premio nazionale dedicato ai progetti sul «Risparmio idrico» per gli enti locali. Quota di partecipazione 40 euro per docenti, ricercatori e responsabili di musei, di 25 per studenti di scuola superiore e/o universitari. Il pagamento avverrò al momento dell’iscrizione alla segreteria.
!
Al via domani la manifestazione scientifica al centro Fortunata Gresner di Albarè. Dal fabbisogno idrico alla proprietà: bene comune o privatizzabile?