La giuria ha declassato questa gara a livello “propaganda” perché il campo di regata presentava un percorso di lunghezza inferiore a quello consentito dal regolamento, 312 metri per lato, da percorrere quattro volte, rispetto al minimo consentito di 325. Peccato che questo sia successo nell’unico paese, che oltre ad essere tra i fondatori della Lega Bisse del Garda, assieme a Lazise, Bardolino e Garda, ha sempre ospitato il Palio a partire dal 1968, anno in cui le bisse “moderne” hanno ripreso a gareggiare dopo la pausa bellica. Gli equipaggi comunque si sono affrontati come fossero impegnati in una competizione vera. Nella prima batteria, quello del Gruppo C, per ironia della sorte, ha vissuto momenti di gloria proprio la bissa di casa, Villanella (Alberto Zecchini, Roberto Dominici, Massimo Tonoli, Mattia Scalvini) che ha superato di slancio, nella volata finale, Portesina. Terza Sant’Angela Merici di Desenzano, a seguire Paratico d’Iseo e Birba di Lazise. Fanalino di coda l’esordiente Cà da Mosto di Sirmione. Nella seconda batteria exploit di Lacisium (Marco Maffezzoli, Alessandro Zamboni, Fabio Brunelli, Silvio Scala) che esce vittoriosa dalla lotta con Monte Isola d’Iseo, la sua più immediata inseguitrice. Terza piazza per Preonda di Bardolino. Quarta piazza per Gardonese quindi Carmagnola d’Iseo, sesta e ultima l’esordiente Stella di Garda che una settimana prima a Desenzano aveva vinto alla grande la regata del Gruppo C. La sfida dei “grandi” del Gruppo A è iniziata con la partenza travolgente di Ichtya di Peschiera. Alla prima virata di boa arrivano appaiate Clusanina d’Iseo, Garda, Bardolino e Ichtya. L’equipaggio di Clusanina però entra in assetto prima degli altri e affronta il secondo lato del percorso con Garda che rinviene brillantemente e aggancia gli iseani. La spettacolare sfida a due infiamma la regata sino alla fine. Clusanina guadagna qualche frazione di secondo ma Garda in accelerazione riesce ad annullare il vantaggio. Il finale è al cardiopalma. Le prue delle due bisse, appaiate, si alternano al comando della gara, solo di qualche centimetro, di remata in remata. L’ultimo colpo di remo, quello vincente, è di Clusanina che precede Garda di una frazione di secondo. Alle loro spalle si piazza Bardolino, terza. Quarta di Regina Adelaide di Garda. Ichtya è quinta. Sesta ed ultima Foscarina di Gardone. La classifica generale, che resta invariata rispetto ad una settimana fa, vede in testa Clusanina a 117 punti, seguono Garda a 116 , Bardolino a 115 e Ichtya in quarta posizione a 113. Sabato 23 luglio il Palio delle Bisse torna in acque veronesi. Si gareggerà a Lazise.