Vaccination day, dopo Milano il via anche nella provincia di Brescia. “Il vaccino contro il Covid è l’arma più importante che abbiamo contro la pandemia e rappresenta una speranza per il ritorno alla normalità. Dobbiamo avere fiducia nei confronti della scienza e della ricerca: è questo il messaggio che tutti i livelli istituzionali devono dare in maniera unitaria”. Così l’assessore della Regione Lombardia all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, in occasione delle prime somministrazioni del vaccino anti-Covid effettuate oggi nella provincia di Brescia. Le vaccinazioni a medici e personale sanitario, sono in corso nel capoluogo, presso gli Spedali Civili.
IL GOVERNATORE: NON È UN ‘LIBERI TUTTI’
“Oggi è una giornata fondamentale”, aveva sottolineato in mattinata il governatore lombardo Attilio Fontana, in occasione del via regionale alla campagna vaccinale anti-Covid, all’Ospedale Niguarda di Milano. “Si parte per un percorso ancora abbastanza lungo che porterà alla normalità. Verso la riacquisizione delle nostre libertà che abbiamo dovuto sacrificare. Non è però un ‘liberi tutti’: siamo nel mezzo di un’epidemia ancora in corso, continuiamo a comportarci come sempre con mascherine e distanziamento”.
L’ASSESSORE: IMPORTANTE FUGARE QUALSIASI DUBBIO
Nella struttura bresciana sono stati sottoposti a vaccinazione medici, infermieri e personale sanitario. Nel complesso sono giunte a Brescia 80 dosi. Giulia Salvalai, infermiera in Neurologia, è stata la prima operatrice a dell’ospedale a farsi vaccinare. “La regione Lombardia è in prima linea. Ora è necessaria una adeguata campagna informativa nei confronti della popolazione – ha aggiunto Rolfi nel corso della sua visita agli Spedali Civili – per fugare qualsiasi dubbio”.