Eccoci, cari lettori, ancora insieme per dare avvio a un nuovo anno di incontri. Il quarto di vita per il nostro mensile, che pur di fronte ai momenti difficili vuol essere con voi per darvi qualche momento di tranquillità con letture appartenenti al nostro territorio. È sempre difficile scrivere queste note anche perché, devo ammetterlo, sono assai lette e, dovendomi ricredere sulla possibilità di lettura di questi editoriali, per me un tempo erano considerate le “noie da direttori” sono invece divenute momenti di contatto e di condivisione di certi temi reali e attuali. Nonostante tutto, credo e spero che questo 2012 sia per le nostre economie, parlo ovviamente del popolo gardesano, un anno che pur con le sue difficoltà ci consentirà di vivere decorosamente. Certo con un po’ più di ristrettezze e sobrietà, ma la maggiore oculatezza ci consentirà di uscirne dignitosamente. Noi, io, il mio editore e i miei collaboratori cercheremo di proporvi argomenti piacevoli e leggeri, legati come sempre al nostro territorio, alla cultura e alle tradizioni, cercando di inserire anche qualche nuova proposta. Gli auguri li avevo già espressi nel numero scorso e, nel rinnovarli vi invito a visitare la mostra del nostro concorso di pittura “Il Garda religioso”, allestita in occasione della Fiera di Lonato del Garda presso l’aula magna delle scuole medie dal 13 al 15 gennaio. Se poi vorrete essere con noi la sera del 15, alle ore 18.30, per la cerimonia di premiazione dei vincitori, potremo brindare tutti insieme al nuovo anno. Con noi ci saranno, oltre alle autorità locali, anche Giovanni Rana e Athos Faccincani, rispettivamente presidente onorario e presidente di giuria del concorso Gienne. A presto!
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Buon 2012
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