Buone pratiche ambientali promosse dal Comune di Desenzano del Garda Raccolta differenziata porta a porta e tariffazione puntuale Il Comune di Desenzano del Garda svolge dal 2013 il servizio di gestione e raccolta differenziata dei RSU con il sistema di raccolta a domicilio integrale esteso a tutto il territorio comunale di alcune tipologie di rifiuti.
L’obiettivo prefissato di raggiungere il 65% di frazione differenziata è stato raggiunto e superato già nel 2014. A partire da marzo 2015 è stata introdotta la raccolta puntuale della plastica e della frazione organica in centro storico.
È in corso la definizione del sistema di tariffazione puntuale della tassa rifiuti consistente nella distribuzione di sacchetti per il solo rifiuto indifferenziato proporzionalmente all’iscrizione a tassa dell’utente. Questo sistema di tariffazione si attiverà una volta raccolti e analizzati i dati relativi al servizio di raccolta a domicilio.
Efficientamento energetico Nel luglio 2014 è stato affidato in concessione il servizio energia e gestione elettrica degli edifici, impianti e rete di illuminazione pubblica e della progettazione preliminare per la realizzazione degli interventi di qualificazione energetica mediante contratto di rendimento energetico ai sensi del D.Lgs. 115/08.
Gli obiettivi principali di questo servizio sono:
• il miglioramento ed il mantenimento dell’efficienza di funzionamento degli impianti;
• il mantenimento delle condizioni di comfort dell’edificio ed il rispetto delle leggi vigenti in materia di uso razionale dell’energia, di sicurezza e salvaguardia dell’ambiente, provvedendo nel contempo al miglioramento del processo di trasformazione e di utilizzo dell’energia;
• la riduzione al minimo dei costi d’esercizio;
• l’adozione di eventuali misure cautelative a salvaguardia degli impianti.
Dall’estate 2015 è iniziata la sostituzione di tutte le migliaia di punti luce obsoleti con lampade a led. PGT consumo zero Il 27 luglio 2012, l’Amministrazione appena insediatasi al governo della città gardesana, ha deciso di revocare e annullare la delibera di approvazione del Piano di Governo del Territorio, assunta dal consiglio comunale uscente il 1 maggio 2012, a cinque giorni dalle elezioni! Perché un atto così drastico e urgente? Perché il Piano prevedeva oltre 100.000mc di nuove previsioni residenziali, a fronte di un piano in vigore non ancora completato e oltre 140.000mq di aree produttive secondarie, a fronte della presenza di ampie zone non ancora realizzate.
Tre ragioni di ordine generale alla base della scelta. Le esigenze ambientali, le condizioni del mercato, le esigenze di equità sociale: se non si pone rimedio agli effetti delle aree di trasformazione, tutti i cittadini, anche coloro i quali non avranno avuto nessun beneficio da operazioni edilizie, dovranno pagare tariffe sempre più elevate per gestire i servizi tecnologici urbani.