E’ ormai partita, venerdì 24 aprile, la distribuzione delle carte prepagate e dei voucher per consentire alle famiglie in difficoltà da emergenza Covid di effettuare la spesa presso gli esercizi commerciali di Desenzano, convenzionati ed iscritti nell’apposito elenco approntato dal comune.
L’Ordinanza della Protezione Civile del 29 marzo assegnava alla nostra città 154.583,00 euro senza particolari indicazioni se non di trovarsi in stato di bisogno e con priorità per nuclei non già assegnatari di altro sostegno pubblico. Fissati criteri perequativi si sono interpellati tutti gli esercizi commerciali di medie-grandi dimensioni del territorio. Entro la scadenza del 6 aprile hanno dato la loro disponibilità 11 supermercati, parecchi dei quali si sono resi disponibili a riconoscere una scontistica / benefit a favore dei cittadini.
Il bando, aperto dall’8 al 17 aprile ha fatto registrare ben 658 domande, attentamente vagliate nei requisiti previsti (anagrafici, catastali, di preesistenti benefici pubblici goduti etc) in questi ultimi giorni così da compilare la graduatoria e presentare richiesta per le corrispondenti quote agli esercizi scelti dai richiedenti stessi che a loro volta hanno emesso le carte prepagate/buoni cartacei in arrivo al domicilio dei beneficiari.
Delle 658 domande,578 presentavano i requisiti previsti dal bando e la regolarità nella compilazione.
Con il contributo governativo di 154.583.00 euro sono state evase 481 domande di nuclei famigliari pari ad una platea di 1487 cittadini.
Per coprire le ulteriori domande valide, ovvero 97, e così soddisfare tutte le 578 domande, ai € 154.583 euro stanziati dall’Ordinanza statale, rivelatisi insufficienti, l’amministrazione comunale ha deciso di provvedere al recupero di ulteriori 33.700,00 euro dai capitoli di bilancio e dalle generose donazioni da parte di privati e aziende ammontanti a più di 17.000 euro.
I 58 nuclei con domande “difformi” saranno contattati dal servizio sociale per una verifica delle effettive necessità e potranno, se idonei, beneficiare, fino ad esaurimento disponibilità, dei buoni conferiti dagli esercizi commerciali come “sconto” agli ordinativi del comune.
La task-force dedicata alla distribuzione dei buoni, casa per casa si avvale di personale del comune di volontari della Protezione Civile.
Il personale addetto alla consegna è sempre identificabile tramite tesserino di riconoscimento, onde evitare truffe e/o raggiri (nel dubbio si raccomanda di interpellare l’Ufficio Servizi Sociali o in alternativa ricorrere alle Forze dell’Ordine).
“Come Primo Cittadino – afferma Guido Malinverno – mi sono permesso, per far fronte a questa situazione di emergenza, di chiedere personalmente a tutti gli esercizi commerciali aderenti di consegnare i buoni nel più breve tempo possibile.
Tengo a precisare che questa tempistica non dipende da un ritardo da parte dell’Amministrazione, ma dai necessari tempi tecnici di accertamento e verifica delle domande e da quelli di consegna dei buoni da parte dei vari fornitori che stanno le evadendo richieste per tutti i Comuni italiani.
Ricordo ancora che in caso di urgenze alimentari non differibili, è possibile comunque rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali”.
A breve sarà pubblicato anche il bando per contributi affitti legato all’emergenza covid di importo una tantum fino a 1.500 euro derivante da fondi regionali.