Più di cento figuranti in uniforme e armamento d’epoca ridaranno vita, sabato 28 e domenica 29 maggio, alle fasi salienti dello scontro del 28 e 29 maggio 1848 tra piemontesi e austriaci. Si comincia sabato alle 11,30 a Bardolino con l’alzabandiera, cerimonia accompagnata dai canti eseguiti dagli alunni dell’Istituto “Falcone-Borsellino” con la partecipazione della Junior Band. Alle 17 entrata delle truppe volontarie piemontesi a Bardolino e rappresentazione per le vie del paese che furono teatro del moto insurrezionale antiaustriaco. Si rivivranno le fasi salienti della sommossa popolare bardolinese e della cruenta reazione austriaca. Sempre sabato a Cisano (ore 15), sbarco dall’antico veliero San Nicolò dei volontari di Agostino di Noaro e deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti. Domenica a Calmasino alle 9 apertura mostra risorgimentale (sala civica) ore 10 ammassamento in Piazza del Combattimento, alle 11,30 deposizione di una corona d’alloro al Monumento, e commemorazione dei Caduti. Alle 15,30 rievocazione storica del Combattimento di Calmasino. Alle 16.30 In Piazza del Combattimento, spettacolo teatrale all’aperto: “Maggio 1848, Calmasino nel turbine della prima guerra d’indipendenza”. Monologo interpretato da Stufano Paiusco.