In queste ultime settimane d’agosto “Univela“è diventata la capitale mondiale del surf a vela femminile. Non poteva che essere così visto che il Centro di Preparazione Olimpica del Garda ha avuto come madrina proprio una surfista dal valore di Alessandra Sensini, l’oro di Sydney nel 2000, ma anche argento a Pechino nel 2008.
In questi giorni è toccato alle eredi di Alessandra allenarsi al largo di Campione di Tremosine, lungo la riva lombarda del Benaco. In testa a tutte c’era quella che sembra essere la vera erede della Sensini, la surfista romana Flavia Tartaglini che in questa prima parte della stagione ha conquistato importanti vittorie nella World Cup, guadagnando la terza posizione nell’ultima Ranking List Mondiale. L’atleta delle Fiamme Gialle aveva come sparring azzurra Veronica Fanciulli dell’Aeronautica Militare. Ma con le due ragazze c’era altre atlete di valore assoluto come la neozelandese Natacia Kosinska, prima al recente Campionato d’Europa, la tedesca Moana Delle, l’israeliana Maayan Dovidovich, numero 5 della Ranking Mondiale, la francese Eugene Richard, tra i coach il tecnico francese Pierre Loquet. Questa autentica “multinazionale” del surf a vela ha svolto un importante lavoro sia in acqua, grazie alle perfette condizioni di vento che il Garda come sempre sa offrire, sia a terra nella palestra e nelle aule di Univela.
Questa struttura sorge su una superficie di circa 8000 metri quadri di cui 1100 coperti. Dispone di 42 stanze in grado di accogliere fino a 170 persone, di un ristorante, di sale riunioni, di una palestra, di un hangar per il rimessaggio delle imbarcazioni con un altezza di 11 metri, che permette di armare le barche al chiuso, di una gru per l’alaggio delle imbarcazioni e di un ampio parcheggio dove lasciare van, auto e carrelli. Il progetto Univela è nato grazie alla famiglia Mazzon, da sempre attiva nell’ambito del settore turistico, a Regione Lombardia, al Comune di Tremosine del Garda, all’accordo di programma che l’ha individuato come Progetto di Eccellenza per il 2011/12 , per i Fondi Odi (comuni di confine).