Parte in questi giorni il bando per l’assegnazione dei lavori di realizzazione del nuovo lungolago di Brenzone. Ad annunciarlo è l’assessore ai lavori pubblici del centro dell’alto Garda, Davide Benedetti, che illustra il progetto esecutivo dell’opera. «Da diversi anni», spiega il giovane assessore, «la popolazione di Brenzone e delle frazioni stanno aspettando quest’importante opera, in passato promessa ma ancora non realizzata. Il nuovo lungolago costituirà per il paese un biglietto da visita notevole e renderà più fruibile l’intera passeggiata che arriverà da Assenza, al confine a nord con Malcesine, fino a sud di Castelletto, quasi al confine con Pai, frazione di Torri del Benaco». È di pochi giorni fa la determina dell’ufficio tecnico municipale che darà in pratica il via alla pubblicazione, probabilmente entro la fine della settimana, del bando per la assegnazione dei lavori. «Bando che, dopo i 26 giorni di esposizione all’albo, consentirà finalmente di scegliere la ditta che si occuperà delle opere. Lavori che in concreto partiranno, salvo problemi, già in febbraio 2006», hanno fatto sapere dal municipio. L’idea di rifare completamente il lungolago era partita già dalla precedente amministrazione, che però non era andata oltre il progetto definitivo. «Peraltro il progetto definitivo poi è stato ampiamente modificato ed anche raddoppiato, nei costi, dalla amministrazione del sindaco Simonelli», dice ancora Benedetti. Il costo complessivo dell’opera è oggi di un milione e 136 mila euro, due miliardi e duecento milioni delle vecchie lire, di cui però ben 550 mila euro arriveranno dalla giunta regionale veneta, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, il veronese Massimo Giorgetti. Tempo di esecuzione previsto, 270 giorni. «Questo importante contributo al Comune di Brenzone», ha commentato l’esponente regionale di Alleanza Nazionale, «viene dato per rimediare alla grave situazione di dissesto in cui si trova il litorale lacustre, specie relativamente al passaggio, sotto il lungolago, del collettore fognario circumlacuale del Garda. Grazie ai continui contatti con l’assessore di Brenzone, finalmente si riusciranno a far fare i lavori da un unico ente, in coordinamento tra comune, regione e Azienda gardesana servizi». Stavolta insomma, contrariamente a quanto accade spesso, il lavoro sarà fatto in una volta sola, senza che prima qualcuno faccia i lavori e poi altri li demoliscano per aggiungere sottoservizi o opere di varia competenza. Spiega Benedetti:«L’intervento sarà eseguito in tre porzioni e riguarderà la zona A, di Assenza di Brenzone, la B dalla frazione Porto e fino a Magugnano, e la C di Castelletto fino a località Masse. Si garantirà la sistemazione delle passeggiate e del lungolago nonchè la protezione della costa e del collettore fognario, secondo un preciso accordo di programma con i tecnici della Ags». In sintesi, il lungolago si rifarà il look «con la creazione di una passeggiata per pedoni e ciclisti, separata però dalla spiaggia vera e propria, in modo che chi vuole abbronzarsi non si trovi ad intralciare chi passeggia o si gode i panorami lacustri in bicicletta», come hanno rimarcato ancora dal municipio. Nella porzione relativa ai centri di Brenzone- Magugnano e Castelletto verranno posati i cubetti di porfido mentre, nei rimanenti stralci, le passeggiate saranno fatte con il cosiddetto materiale bituminoso ecologico color ocra. Lungo i 2.853 metri di lunghezza verranno installate delle illuminazioni a raso, il meno possibile visibili dal lago per limitare l’inquinamento visivo, come viene illustrato nella relazione dell’architetto Lucio Donatini, il tecnico che ha disegnato i progetti preliminare, definitivo ed esecutivo per il lungolago di Brenzone. Inoltre, verranno posti muretti in calcestruzzo con finitura in sasso faccia a vista, che sostituiranno le attuali scogliere artificiali. A Castelletto sarà anche eliminata la scalinata posta tra il porto e il circolo velico, che oggi costituisce una importante barriera architettonica e impedisce a carrozzine e disabili di accedere al tratto di costa, che diventerà così una parte della passeggiata. Infine, lungo il percorso ciclistico e pedonale, troveranno posto anche alcune sedute prive di schienale in massello di pietra della Lessinia. Inoltre, molta attenzione sarà rivolta alla vegetazione, rigorosamente locale, con leccio, olivo, siepi di oleandri e qualche cipresso, come è stato illustrato nella relazione tecnica. «Un’opera che vuol essere molto attenta alla salvaguardia ambientale, che finalmente darà un aspetto bello al nostro lungolago, consentendone un nuovo utilizzo, come sognato e atteso dalla gente di Brenzone da molti anni, e che finalmente porrà rimedio alle devastazioni di questi anni per la sistemazione del collettore», ha commentato il sindaco, Giacomo Simonelli. «Faremo delle riunioni informative con le varie categorie di commercianti e albergatori», ha aggiunto, «in modo da tranquillizzarli su come procederanno i lavori e da illustrare nel dettaglio cosa troveranno sul loro lungolago. Naturalmente i lavori verranno assegnati già a fine gennaio e poi sospesi durante il periodo estivo per non intralciare le attività economiche e il turismo».
!
Parte in questi giorni il bando per l’assegnazione dei lavori di realizzazione della passeggiata da Assenza fino in località Masse. Ci sarà un percorso per pedoni e ciclisti separato dalla spiaggia