Cavalli di tutte le razze e cavalieri di 7 nazionalità hanno dato vita a Toscolano Maderno alla 37° edizione dell’Equiraduno nazionale, la più importante manifestazione italiana dedicata all’ippoturismo promossa dalla Fitetrec-Ante, la Federazione italiana Turismo Equestre ed Equitazione di Campagna.È stata una grande festa a cui hanno partecipato centinaia di appassionati, ma è stata anche una straordinaria occasione di promozione del territorio altogardesano nei confronti di un movimento in costante crescita. La Federazione conta circa 16mila iscritti e affilia 900 centri su tutto il territorio nazionale; i praticanti di turismo equestre in Italia presso le strutture Fitetrec-Ante sono valutabili in circa 95mila soggetti.A questo movimento hanno guardato gli assessorati provinciali e comunali al turismo, guidati rispettivamente da Riccardo Minini ed Ermes Buffoli, che hanno appoggiato la manifestazione e che da tempo hanno deciso di puntare anche su questa clientela turistica di nicchia, varando nel 2004 il progetto dell’Ippovia Adamello-Garda, in gran parte già attrezzata.L’Equiraduno nazionale ha rappresentato inoltre un’occasione per fare memoria della storica tradizione ippica di Toscolano Maderno e del celebre concorso che negli anni Sessanta e Settanta vedeva sfidarsi sul campo di gara allestito nell’area che ancora oggi viene appunto chiamata “campo ippico”, sul lungolago, i grandi nomi di questo sport, da Raimondo e Piero D’Inzeo, i “fratelli invincibili” dell’equitazione italiana, a Graziano Mancinelli, altro monumento dello sport equestre, fino alla moglie di quest’ultimo, Nelly Pasotti, amazzone di spicco.I cavalieri, 480, erano giunti a Toscolano alla spicciolata nel pomeriggio di sabato, provenendo da nove diverse località delle Province di Brescia, Bergamo, Trento, Mantova e Pavia, da dove erano partiti mercoledì e giovedì (percorrendo per la prima volta, tra l’altro, alcuni tratti altogardesani dell’Ippovia Adamello-Garda). A questi si sono aggiunti altri 200 cavalieri giunti direttamente a Toscolano Maderno nel fine settimana.La manifestazione ha vissuto il suo momento clou nella mattinata di ieri, domenica, quando dagli ex cantieri del Garda, adattati a scuderie per l’occasione, una lunghissima carovana di quasi 700 cavalli e cavalieri ha percorso le vie del paese e il lungolago. Alla parata, aperta dalla banda cittadina «Giuseppe Verdi» diretta da Walter Rosa, hanno preso parte anche alcune carrozze d’epoca.