Sulle Alpi di Ledro, in particolare sul sentiero n. 405, è stata presa una decisione di sicurezza cruciale a seguito di una frana avvenuta nella notte tra venerdì 8 marzo. Il sentiero, che si estende dalla quota 372 metri slm, all’incrocio con il sentiero 404, fino a quota 796 metri slm, nei pressi del bivio con il sentiero 404 A e poco sotto “Bocca d’Enzima”, è stato chiuso. La causa principale di questa chiusura è stata l’instabilità geologica evidenziata dalle recenti ispezioni, che hanno rilevato la presenza di blocchi instabili nel terreno.
Situazione Geologica e Misure di Prevenzione
Questo segmento del sentiero include anche la via ferrata “Fausto Susatti”. La decisione di chiuderlo è stata presa in seguito all’ordinanza del 11 marzo del Servizio gestione strade della Provincia, che ha portato alla chiusura anche della statale 45 bis Gardesana occidentale. L’ordinanza è stata necessaria per garantire la sicurezza pubblica, a causa del rischio rappresentato dalla situazione geologica instabile emersa. L’azione preventiva intrapresa mira a evitare possibili incidenti, considerando che la zona è frequentata da escursionisti e amanti della natura.
Implicazioni per il Pubblico e la Comunità Locale
La chiusura del sentiero, confermata dall’ordinanza di chiusura firmata dalla sindaco Cristina Santi, rimarrà in vigore fino a nuovo avviso. Questa decisione riflette l’impegno delle autorità locali nel preservare l’incolumità pubblica. È importante per gli abitanti locali e i turisti essere consapevoli di questa chiusura e rispettare le misure di sicurezza imposte. La priorità è quella di garantire che l’area venga resa sicura prima di considerare la riapertura del sentiero, un’azione che si inserisce in un contesto più ampio di manutenzione e cura del territorio circostante il Lago di Garda.