CICLOVIA DEL GARDA, IL TRENTINO NON SI FERMA E VA AVANTI TRA FRANE E COSTI ALLE STELLE. Sono stati avviati i lavori per due nuovi lotti della Ciclovia del Garda, al confine tra Limone e Riva del Garda, con un investimento che supera gli 8 milioni di euro per realizzare 1.300 metri di pista ciclabile. La costruzione si sviluppa a due velocità: mentre nel tratto bresciano da Salò a Limone persistono preoccupazioni riguardo ai possibili impatti ambientali, in Trentino si procede con l'appalto dei lavori necessari per completare i pochi chilometri che collegano le due località. I lavori recenti includono il tratto che dalla Galleria delle Limniadi conduce all'Hotel Pier e quello che termina all'imbocco della Galleria dei Titani.
Nonostante le numerose preoccupazioni espresse riguardo alla stabilità idrogeologica dell'area e ai costi lievitati, ora stimati intorno agli 81 milioni di euro, il progetto continua a essere sostenuto dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, come un'iniziativa fondamentale per la mobilità sostenibile e il turismo sul lago. Francesco Misdaris, commissario per la parte trentina della ciclovia, ha chiarito che i nuovi tratti sono principalmente ricavati dall’allargamento della viabilità esistente, evitando impatti significativi sul paesaggio naturale circostante.