Clima di tensione mercoledì sera a Palazzo Todeschini. Da una parte i commercianti di Desenzano e dall’altra Mauro Guerra, Assessore all’ecologia e ambiente e Adelio Zanelli, Assessore al turismo e attività produttive. L’incontro, voluto dalla stessa Amministrazione comunale, prevedeva la presentazione delle manifestazioni natalizie nel centro storico e di un nuovo progetto di eco-acquisti proposto dall’agenzia di comunicazione ambientale Achab. La riunione è arrivata proprio in un momento di grandi preoccupazioni da parte di commercianti ed esercenti che, dopo l’avara stagione estiva, hanno dovuto affrontare problemi economici anche in questo periodo autunnale. A segnalare la gravità della situazione sono le vendite promozionali con sconti fino al 50% già nelle settimane che precedono i giorni di festa. Ecco allora che l’assemblea di mercoledì si è trasformata in un acceso botta e risposta continuo tra i commercianti e i due assessori. Ma quali sono le “colpe” attribuite all’attuale giunta comunale? La proposta dell’assessore Guerra di promuovere una cultura di ecoconsumo tra le attività di Desenzano non è di certo stata gradita dalla maggior parte dei presenti che hanno invece criticato la mancanza di spazi di raccolta soprattutto nel centro storico. «Come si può promuovere una campagna di ecoacquisti quando non c’è la possibilità di fare la raccolta differenziata?» questo in sostanza il pensiero condiviso. L’assessore ha però replicato sottolineando l’impossibilità di mettere i cassonetti nel centro storico sia per i costi troppo elevati sia perché di certo i residenti non gradirebbero. Tuttavia una piccola parte ha apprezzato l’idea di una campagna del genere. La serata si è poi animata ulteriormente quando si è iniziato a discutere delle manifestazioni previste tra l’8 dicembre e il primo gennaio. Il ciclo d’iniziative è stato chiamato “Desenzano incanti” un gioco di parole che rende bene l’idea, ovvero affidarsi all’animazione di artisti di strada nelle serate di festa. I rapporti tra i commercianti di Desenzano e il centro commerciale “Le vele” non sono di certo buoni. E gli animi dei presenti si sono particolarmente accesi quando l’assessore Zanelli ha comunicato che le manifestazioni natalizie saranno sponsorizzate proprio da “Le vele” che ha stanziato circa 50mila euro per il Natale nel centro storico. Ma perché il Comune ha accettato questa proposta? Molti hanno ovviamente avanzato le ipotesi più varie ma l’assessore ha prontamente replicato che questo andrà a vantaggio di tutti innanzitutto perché, come si è detto, le iniziative si svolgeranno tutte nelle vie del centro e poi perché i soldi destinati dal Comune per queste manifestazioni andranno a coprire l’intera spesa dell’illuminazione natalizia di Desenzano, Rivoltella e San Martino evitando così ai commercianti di sostenere il 50% della spesa come invece avveniva negli anni passati. «I soldi che avete sempre stanziato per le luminarie potrebbero venire impiegati per nuove ulteriori iniziative» ha proposto Zanelli. Le tensioni e i problemi sono dunque ben delineati. Ma tra luminarie, artisti di strada e manifestazioni organizzate dai commercianti non ci sarà il rischio di trasformare Desenzano nel “paese dei balocchi” proprio nei giorni di Natale?