In platea un folto e caloroso pubblico e sul palco del teatro Giovanni XXIII di Desenzano tantigiovani con il loro piccolo, grande sogno: cantare.Sabato 28 marzo la finalissima del Concorso Noi Musica 2009 ha decretato i cinque vincitorinonché il successo dell’iniziativa.Un podio in rosa, fatta eccezione per il primo classificato: Marcello Gaffurini (20 anni) di Monigadel Garda, che ha cantato il brano Listen di Beyoncé. Dietro a lui, un netto trionfo del gentil sesso.Al secondo e terzo posto le diciassettenni Giulia Valotti di Lonato, che ha interpretato Hurt diChristina Aguilera, ed Elena Camocardi di Monzambano (Mn) con Life is a Cabaret.Come previsto dal regolamento, i premi erano rispettivamente 300, 200 e 100 euro, ciascunoaccompagnato da targa.Due le segnalazioni della critica per i premi Città di Desenzano e Città di Lonato: Cinzia Di Mariadi Montirone, che ha colpito per l’esecuzione e la presenza scenica, mentre Olivia Thissen diPadenghe si è distinta per la sua “voce nera”.«La strada verso il successo comincia dai palchi minori, come quello di Noi Musica, che sonoottimi trampolini da cui iniziare la gavetta», ha detto a inizio serata don Luca Nicocelli, parroco diCentenaro e ideatore del progetto musicale. Promuovendo i cd dei giovani artisti locali eincoraggiando tutti i partecipanti, il “prete rock” ha anche annunciato insieme all’Assessorelonatese alla cultura Valerio Silvestri la seconda edizione del Concorso di canto: tra meno di unanno a Lonato.A tutti i concorrenti è stato dato un attestato di partecipazione e, a chi non è salito sul podio, donNicocelli ha ricordato: «Anche Vasco Rossi è arrivato ultimo a Sanremo. Poi, però, il talento lo hapremiato…». Infine, da parte di tutto lo staff del concorso, un ringraziamento speciale a don Luca Cesari che hamesso a disposizione il teatro parrocchiale per l’evento, ai membri della giuria tecnica, masoprattutto agli Assessorati alla cultura di Desenzano e Lonato, nelle persone di EmanueleGiustacchini e Valerio Silvestri, e ai loro rispettivi Uffici cultura, senza i quali la manifestazionenon sarebbe stata possibile.