“Per un Garda migliore” è stato il Progetto di Formazione Ambientale, organizzato dal Consorzio Garda Uno con alcune scuole della sponda bresciana del Lago, con cui in sostanza si è conclusa l’interessante iniziativa di Expo Scuola-Ambiente, a cui hanno partecipato almeno 8 mila ragazzi delle scuole della Lombardia, e che è stata ospitata nella suggestiva Villa Tassinara, di Desenzano del Garda. A questo Progetto hanno partecipato anche le scuole medie della Valtenesi con lavori che hanno ottenuto grande interesse da parte degli esperti del settore della regione Lombardia. La scuola media di Manerba ha proposto agli alunni ed alle famiglie una attenta analisi sulle problematiche relative all’acqua e con il progetto “Oroblu” si è approfondito il ruolo di questo bene e si è presa coscienza che questa non è una risorsa inesauribile. Lo scopo principale è quello di imparare ad usare dell’acqua modo più razionale, con il vantaggio dì poterne diminuirne il consumo e gli eventuali sprechi. La scuola media di Padenghe invece ha cercato di valorizzare la conoscenza storica del Lago, visto anche come risorsa economica del territorio di ieri e di oggi, sensibilizzando gli alunni sulle problematiche relative alla tutela dell’ambiente, con particolare riguardo allo studio del grande collettore che porta al depuratore di Peschiera. La rappresentazione teatrale “L’onda racconta”, ideata da 35 alunni del tempo prolungato della scuola media di S. Felice, ha voluto invece stimolare il pubblico ad una riflessione sulla possibilità di modificare il comportamento dell’uomo moderno che ha deturpato ed inquinato l’ambiente. I piccoli attori sono ottimisti: con la sensibilità ed il desiderio di “ricominciare” il mondo potrà cambiare e rigenerarsi. Da segnalare l’utilizzo di materiale povero per i costumi e la scenografia, curati dalla regista Sara Poli e le musiche moderne scelte e interpretare dagli stessi alunni. Non mancava poi la scuola media “Trebeschi”, con le sue tre sedi di Rivoltella, Sirmione e Pozzolengo. Scuole che si sono distinte per qualità e la quantità dei lavori presentati con la dimostrazione dell’alto valore formativo che si è sviluppato intorno al progetto: ricerche e studi di tipo scientifico sul ciclo dell’acqua e sullo smaltimento dei rifiuti nella città di Desenzano, con l’utilizzo dell’informatica, della cartellonistica e di filmati, tutto valorizzato da pregevoli sottofondi musicali eseguiti dai giovani alunni. “Il Consorzio Garda Uno non può che compiacersi di questi risultati, ottenuti non solo grazie agli esperti che hanno collaborato portando la loro preziosa competenza – ha affermato il Dottor Walter Romagnoli, componete del consiglio di amministrazione del Garda Uno -, ma soprattutto per il grande contributo dato dai docenti delle varie scuole, che hanno dimostrato professionalità, entusiasmo, capacità di anticipazione di un sistema di autonome scolastica che vede la scuola necessariamente collegata al territorio d’appartenenza ed alle forze produttive in esso operanti. E’ una esperienza ricca di valori educativi e civili. Viene spontaneo l’augurio – conclude il consigliere Romagnoli – che una così preziosa sinergia possa continuare ad esistere attraverso procedure ed accordi sempre più precisi e proficui. È una bella scommessa per l’oggi e per il domani del nostro ambiente e dei suoi abitanti”.
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"Per un Garda migliore" è stato il Progetto di Formazione Ambientale, organizzato dal Consorzio Garda Uno con alcune scuole della sponda bresciana del Lago
Conclusa positivamente Expo Ambiente
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