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Il 19 aprile si terrà a Desenzano il convegno scientifico “c’è acqua e…ACQUA!” sulle cure termali, promosso dal Comitato Scientifico di Terme di Sirmione. L’evento rappresenta un’opportunità per riflettere sul ruolo delle acque termali come strumento naturale per la cura di molte patologie e per la promozione della salute.
Il modello antico delle cure termali sta suscitando sempre più interesse da parte di organismi internazionali, come l’OMS, che le considerano un metodo naturale efficace per la cura delle malattie e la promozione del benessere.
In Italia, lo Stato ha recentemente ribadito l’importanza di tutelare il patrimonio delle acque termali. Oggi, il termalismo può essere considerato una metodica propria della medicina scientifica tradizionale e una modalità per garantire un trattamento complementare.
Esperti nazionali si confronteranno durante il convegno su temi quali l’efficacia dei trattamenti termali, l’appropriatezza degli interventi e la sostenibilità dei programmi di intervento. Saranno presenti alcuni dei più autorevoli esperti del panorama medico-scientifico italiano.
Il programma della giornata prevede due sessioni. Nella prima sessione, verranno affrontati argomenti come l’idrogeno solforato nelle acque termali, le cure termali in otorinolaringoiatria e il microbiota presente nelle acque e nei fanghi termali.
Nella seconda sessione si parlerà della formazione del personale medico per le cure termali, dell’integrazione delle cure termali nella visione della salute e di specifiche patologie come le malattie infiammatorie della cute e la fibromialgia.
Il convegno si concluderà con le conclusioni del prof. Enrico Agabiti Rosei, presidente del Comitato Scientifico di Terme di Sirmione.
