Gianni Pozzani, Roberto Ballerini e Gino Zaya hanno ufficialmente presentato la 76a edizione della Coppa San Geo alla Trattoria Trote di Soprazocco.La novità più importante riguarda il percorso, totalmente cambiato, che si snoderà quasi per intero sulle sponde del lago di Garda, con una puntatina nell’entroterra giusto per scaldare i muscoli ai partecipanti. La corsa si svolgerà sabato 26 febbraio e coinvolgerà tre comuni del Benaco sempre molto attenti al ciclismo: in rigoroso ordine alfabetico Manerba sul Garda, San Felice del Benaco e Salò.Le operazioni preliminari si effettueranno in piazza San Bernardo a Manerba sul Garda verso le ore 10.30. La carovana si muoverà alle 12.15 da Pieve Vecchia per dirigersi alla località Cannine di San Felice del Benaco, dove verrà dato il via ufficiale. I corridori si dirigeranno in seguito a Salò attraverso Poitese, località Gas e Campoverde, per raggiungere Portese dove inizieranno due gi-ri intermedi che coinvolgeranno anche San Felice del Benaco, Manerba sul Garda, Rafia, Zette e nuovamente Salò. A questo punto la corsa si svolgerà per intero sul territorio di Salò, dove è stato disegnato un circuito da ripetere sette volte che interesserà Gas, Zette, Campoverde e Barbarano. L’arrivo avrà luogo in via Brunati dopo 159 chilometri intorno alle ore 16,30.La Coppa San Geo torna a concludersi a Salò dopo otto anni: l’ultima volta che era approdata in questo splendido golfo è stato nel 1992, quando il tedesco Fabian Hannich bruciò con un colpo di reni Fausto Oppici, che aveva già alzato la mano in segno di vittoria salvo poi mangiarsi le unghie per aver compiuto un gesto così affrettato.La San Geo a Salò ha vissuto episodi importanti dal 1986 al 1992, sette edizioni consecutive che hanno visto l’affermazione di Bario Rando, Ettore Badolato, Giovanni Fidanza, Alberto Destro, Gianvito Martinelli, Rosario Fina e Fabia Hannich. Dopo cinque anni di collaborazione tra organizzatori e amministrazione pubblica nacquero incomprensioni sfociate con il divorzio. Ora il matrimonio è stato ricomposto con grande soddisfazione di entrambe le parti. Salò insieme a San Felice e Manerba sono le località che nell’ultimo decennio hanno avuto un ruolo importante in questa vicenda sportiva che per due anni è emigrata a Vestane per l’interessamento della Fondital.Giovanni Pozzani ha reso noto che saranno circa duecento i partecipanti, tra i quali numerosi stranieri provenienti dal Nord Europa, in particolare da Svizzera, Polonia, Romania, Ukraina, Germania e Francia.All’incontro hanno partecipato il presidente nazionale della Federciclo Giancarlo Ceruti, l’assessore provinciale Mario Scotti, i sindaci Isidoro Bertini (di Manerba), Ambrogio Floridi (San Felice) e Giampiero Cipani(Salò) unitamente al consigliere regionale della federazione ciclistica Riccardo Stanga, a Mario Cicli, Davide Boifava, Bruno Leali e all’assessore provinciale allo sport Alessandro Sala.