Il problema dei cormorani sul Lago di Garda ha assunto rilevanza internazionale grazie all'intervento della europarlamentare bresciana Mariateresa Vivaldini, che ha portato la questione a Strasburgo. Vivaldini ha evidenziato il rischio di estinzione per diverse specie ittiche, tra cui il carpione del Garda, la trota marmorata e la lasca, a causa dell'eccessiva presenza di cormorani, una specie protetta che sta compromettendo l'equilibrio della biodiversità acquatica. La Commissione Europea ha delegato agli Stati membri la gestione del problema; tuttavia, Vivaldini sostiene che gli strumenti attuali non siano adeguati.
Germano Bana, portavoce dell'Unione pescatori bresciani, ha espresso gratitudine a Vivaldini per aver sollevato l'emergenza in Parlamento, sottolineando le ingenti perdite di pesce pregiato causate dai cormorani. La crescente popolazione di questi uccelli rappresenta una minaccia concreta per la biodiversità del Lago di Garda e rende sempre più urgente la richiesta di interventi efficaci.