Un'importante operazione della Guardia di Finanza ha portato alla luce un vasto giro di corruzione edilizia e speculazione immobiliare in Trentino Alto Adige, coinvolgendo figure di spicco del panorama politico ed economico. Le indagini, condotte dalla DDA della Procura di Trento, hanno portato all'arresto del magnate austriaco René Benko, fondatore del gruppo Signa, e della sindaca di Riva del Garda, Cristina Santi. Tra gli arrestati figurano anche il commercialista bolzanino Heinz Peter Hager e l'ex senatore Vittorio Fravezzi, con altre 77 persone sotto inchiesta, tra cui 11 amministratori pubblici.
Le accuse mosse includono associazione per delinquere, turbativa d'asta e finanziamento illecito ai partiti. Gli inquirenti hanno effettuato oltre 100 perquisizioni in diverse province italiane e all'estero, scoprendo che alcuni imprenditori avrebbero offerto sostegno finanziario a campagne elettorali in cambio di facilitazioni per le loro iniziative immobiliari. L'operazione segna un passo significativo nella lotta contro la corruzione nel settore edilizio e mette in evidenza le connessioni tra affari privati e pubblica amministrazione.