Negli ultimi mesi, l’occupazione alberghiera e extralberghiera nel territorio di Verona e lungo le sponde del Lago di Garda ha mostrato un trend in costante crescita. Tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025, i dati evidenziano un incremento significativo delle prenotazioni, con una particolare affluenza di turisti provenienti da Germania, Francia, Spagna e Stati Uniti. In aggiunta, si segnala una nuova presenza dei turisti brasiliani che contribuiscono a diversificare ulteriormente il panorama turistico locale. Paolo Artelio, presidente della Destination Verona Garda Foundation, ha sottolineato come la permanenza media sul territorio sia vicina ai tre giorni, con picchi di occupazione che hanno raggiunto l'81% per il 31 dicembre 2024.
Nel mese di dicembre 2024, il basso lago ha registrato un’occupazione media del 45%, con performance migliori durante le festività natalizie. Ivan De Beni, presidente di Federalberghi Garda Veneto, ha confermato che alcune strutture hanno toccato punte dell'80-85% di occupazione grazie a eventi ben organizzati dai comuni locali e a condizioni meteorologiche favorevoli. Le previsioni per la prossima stagione sembrano promettenti, con già un numero di prenotazioni superiore rispetto all'anno precedente.