Quinta settimana del Natale tra gli ulivi e quinta delegazione ospite: questa volta tocca all’Istria, dopo gli austriaci di Innsbruck, i tedeschi di Beilngries, i mantovani di Ostiglia e i modenesi di Pavullo. Si comincia oggi con l’apertura della mostra «Le città d’Istria» e la proiezione di filmati turistici sulla regione istriana al palazzetto delle esposizioni, dove saranno anche in vendita produzioni tipiche: souvenir, grappe, vino, prodotti a base di tartufo e formaggi. A ora di pranzo e di cena, da oggi a domenica, c’è la possibilità di avvicinare la tipica cucina istriana sotto il tendone ristorante, sul lungolago: a curarla è il ristorante Cok di Cittanova. Nel primissimo pomeriggio di domani, alle 14, si esibisce sul lungolago la Piccola Fanfara di Garda, mentre a seguire c’è l’animazione in piazza con gli artisti di strada, che saranno di scena anche nel pomeriggio di domenica. Nella giornata di domenica, alle 15 e alle 19, si esibirà anche un coro di voci bianche mentre alla sera, per tutto il periodo natalizio, i cantori del coro la Rocca di Garda saranno impegnati nel loro tradizionale tour natalizio delle «biganàte», portando gli auguri casa per casa. Intanto a Garda è già tempo delle prime valutazioni sull’andamento del Natale. «La manifestazione», dice il sindaco Davide Bendinelli, «sta andando molto bene. C’è grande affluenza, soprattutto durante i weekend. Ci riteniamo soddisfatti e crediamo che nel periodo delle festività l’afflusso sarà ancora più consistente». Notevole successo hanno anche le proposte gastronomiche all’insegna della tipicità gardesana curate dalla pro loco di Garda durante la settimana, quando il tendone ristorante non ospita località forestiere. Al parco della Rimembranza ha aperto, ed è visitatissimo, il grande presepe del Borgo, realizzato da un gruppo di volontari gardesani per raccogliere fondi a sostegno dell’opera di un missionario camilliano, padre Adolfo Serripierro, attivo nel Nordest del Brasile. (
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L’Istria in mostra e artisti di strada