Sarà la carne salada il primo piatto locale a fregiarsi della De.co, la denominazione d’origine sovracomunale dei Comuni dell’Alto Garda e Ledro. Lo ha anticipato la Commissione che nel primo pomeriggio di lunedì 27 aprile s’è riunita per la prima volta, in municipio a Riva del Garda, per stabilire un metodo di lavoro e fissare un calendario dei prossimi incontri e dei temi da affrontare. Al primo posto di questi, per l’appunto, la richiesta dei produttori di carne salada di ottenere la denominazione. Con l’occasione la Commissione ha convocato Alessia Gentilini, vincitrice del concorso d’idee per il logo, per un ringraziamento e per esprimerle il proprio apprezzamento e i più sentiti complimenti.
La Commissione per la deco sovracomunale è composta da un rappresentante per ogni Comune aderente (sindaco o delegato), e dai presidenti della Comunità di Valle, di Ingarda Trentino SpA e del Consorzio per il turismo Val di Ledro. L’obiettivo della sua attività: valorizzare e salvaguardare la produzione tipica del mondo agricolo, i piatti della tradizione e i prodotti artigianali d’eccellenza, caratteristici del territorio, allo scopo di tutelare e custodire il lavoro, le abitudini e gli usi della gente del luogo. Nella convinzione che un prodotto della terra, un piatto gastronomico, un lavoro artigianale risentono sempre della storia e delle vicissitudini delle persone che nel tempo hanno inventato, a volte per fantasia, altre per necessità, qualcosa di particolarmente buono, o utile, a volta unico al mondo.
Il logo della De.co Alto Garda e Ledro è stato commissionato alla scuola LABA (Libera Accademia di Belle Arti) che ha indetto un concorso tra i propri studenti dell’attuale secondo anno del corso in graphic design, coordinati dal prof. Massimo Balestrini. Selezionati, i migliori elaborati grafici sono stati esposti nella sede della scuola e votati dai visitatori della mostra. Il logo scelto è stato quello di Alessia Gentilini, che la Commissione, in occasione della sua prima seduta, ha voluto ringraziare, esprimendole il proprio apprezzamento.