La Regione Lombardia ha proposto un'unica soluzione per il depuratore del Garda, suggerendo la realizzazione di un solo impianto nel bresciano anziché due come previsto. Durante una recente audizione in Commissione Ambiente, il consigliere regionale Giorgio Bontempi ha evidenziato la necessità di aggiornare l'accordo del 2017 tra Lombardia e Veneto e di considerare le esigenze locali. La mozione bipartisan, presentata da Paola Pollini del M5S, sostiene che è fondamentale esplorare alternative al progetto attuale per garantire una gestione sostenibile della depurazione.
In vista della complessità della questione, sono state programmate audizioni con esperti e istituzioni per raccogliere opinioni e formulare proposte condivise. Tuttavia, Pollini ha espresso preoccupazione per il rischio che il progetto entri nella fase esecutiva senza aver esaminato adeguatamente tutte le opzioni disponibili. Un gruppo di cittadini rappresentanti del Presidio 9 Agosto ha anche chiesto di essere ascoltato per contribuire al dibattito tecnico sulla gestione del sistema di depurazione del Garda.