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Garda Flash News: notizie lampo, stile essenziale
Recenti sviluppi relativi ai depuratori sul Garda hanno suscitato un acceso dibattito, con Lonato che si oppone fermamente al progetto di un nuovo impianto a Esenta, proponendo invece di ampliare l'impianto esistente a Peschiera. Questa proposta ha trovato supporto sia tra le forze politiche locali che tra i circoli ambientalisti, i quali vedono nella separazione della depurazione tra le due sponde del lago una scelta errata risalente a 17 anni fa. La decisione del ministero dell'Ambiente di collocare il nuovo depuratore a Esenta ha riacceso polemiche e discussioni su come gestire le acque reflue nella zona.
Nel frattempo, la sponda veneta continua a progredire autonomamente: nei giorni scorsi, la Camera dei Deputati ha approvato un ordine del giorno per destinare nuovi fondi alle opere di collettamento delle acque, promosse dall'Azienda gardesana servizi. Questo sviluppo evidenzia un divario crescente tra le due province; mentre Brescia sembra bloccata in una fase di stallo progettuale, Verona avanza spedita verso l'attuazione delle proprie iniziative. La situazione attuale suggerisce che il sogno di riportare tutto a Peschiera potrebbe essere difficile da realizzare, considerando anche le obiezioni tecniche già sollevate dalle autorità competenti.
