C’è tempo fino al 5 novembre per partecipare al bando di concorso indetto dal Comune di Castelnuovo del Garda per l’assegnazione dell’alloggio Safe Home (casa sicura).
Si tratta di un appartamento di nuova costruzione arredato con tecnologia domotica ed attrezzato per l’assistenza medica a distanza e trasmissione dati (telemedicina). L’alloggio è dotato di vari dispositivi: dal rilevatore di monossido di carbonio e fumo al sensore di caduta, dai sistemi di telecomunicazione all’automazione di porte e tapparelle. Si trova all’interno della residenza per anziani del paese ed è il risultato del progetto Safe Home, avviato in collaborazione con un’associazione temporanea di imprese e parzialmente finanziato dalla Regione Veneto.
«Safe Home è un esempio di collaborazione importante tra il mondo della ricerca, il sistema dell’innovazione e l’ente pubblico ─ sottolinea il sindaco Maurizio Bernardi ─ nato con lo scopo di offrire una soluzione abitativa a persone con disabilità, favorendo un’esperienza di vita indipendente».
Il bando prevede la stipula di un contratto di locazione della durata di due anni, eventualmente rinnovabile.
Per la buona riuscita della sperimentazione, ed arrivare ad una effettiva autonomia nella vita quotidiana, l’occupante dev’essere motivato all’utilizzo dell’impiantistica presente nell’appartamento. L’obiettivo di piena autosufficienza sarà affrontato in sede di colloquio con i Servizi sociali che redigeranno la graduatoria.
L’appartamento è di 43 metri quadrati (oltre ad annesso garage) e può quindi essere occupato da due persone al massimo. Il canone di locazione è di 280 euro mensili (comprensivo di utenze e spese condominiali). Gli interessati a presentare domanda devono possedere alcuni requisiti: cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea (per il cittadino di altri Stati è invece richiesto il permesso di soggiorno) e residenza anagrafica nella Provincia di Verona, con priorità ai residenti nel Comune di Castelnuovo del Garda. Si richiede un reddito personale ISE di prestazione inferiore a 30mila euro, un’età minima di 25 anni e una certificazione di invalidità fisica (è esclusa l’invalidità psichica).
Nel caso di traumi per i quali non sia stato ancora concluso l’iter per la certificazione, serve una documentazione sanitaria valida. Infine, è necessaria la disponibilità ad accedere ad un eventuale programma di assistenza domiciliare.
Le domande dovranno essere presentate in municipio all’Ufficio Servizi Sociali (aperto il lunedì dalle 10 alle 13, il martedì dalle 9 alle 13, il giovedì dalle 15 alle 18.30 e il venerdì dalle 10 alle 13) entro le ore 12.30 di martedì 5 novembre.
La domanda va redatta su un apposito modulo, disponibile negli uffici dei Servizi Sociali del Comune o scaricabile dal sito (www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it), completo di marca da bollo da 16 euro e accompagnato da un documento di identità.