Animali veri e finti. Insoliti eppure esistenti, estinti eppure esistiti. In carne e ossa o in riproduzioni fedelissime, vivaci o telecomandati. «Animalandia & i dinosauri»: l’esposizione di animali «più originale d’Italia, unica in Europa» al centro Fiera di Montichiari. Inizia questa mattina e finirà domani sera. Due giorni di week-end con orario continuato, dalle 10 alle 23. Una mostra non di mostri. Infatti l’evento offrirà l’occasione di vedere dal vivo animali eccezionali e spettacolari, a cominciare dai cosiddetti «bonsai»: si tratta di veri e propri animali in miniatura, per esempio le pecore «adulte» dell’isola di Ouesson, in Francia, alte appena 50 centimetri. I visitatori potranno divertirsi ammirando le minuscole pecore, ma anche pappagalli e cavalli su scala, e poi rettili, coccodrilli, tartarughe, varani, ragni e scorpioni, il rarissimo cobra bianco, l’anaconda (il più grande serpente del mondo), iguane, serpenti a sonagli dal caratteristico tintinnio, i velenosi serpenti mamba, grossi pitoni e boa. Non mancheranno animali esotici e buffi come emù, nandù (lo struzzo americano), lama e dromedari, struzzi africani, grù coronate, pappagalli ara ararauna dagli splendidi colori, gazze cinesi, oltre a quella che per molti sarà l’attrazione principale: i voracissimi pesci tropicali piranha, liberi di sguazzare in una enorme vasca di 20 mila litri d’acqua. Novità assoluta di Animalandia a Montichiari sono i dinosauri. Il centro Fiera diventa per due giorni Jurassic Park. Si potranno vedere riproduzioni a grandezza naturale del carnosauro, dell’allosauro e del famoso velociraptor. La vera festa sarà il dinosauro «animato», un sofisticato, bellissimo giocattolo telecomandato con cui i bambini potranno interagine attraverso un particolare telecomando. L’esposizione potrà svolgersi in un ambiente comodo e spazioso, una superficie di oltre 3.500 metri quadrati all’interno dei padiglioni riscaldati del centro Fiera. L’ingresso ad Animalandia è gratuito per i bambini e i ragazzi fino a 12 anni accompagnati dai genitori.