Grande festa per l’inaugurazione della variante alla strada provinciale n. 5, il primo stralcio che collega la statale 12 del Brennero in località Bassona e la strada comunale di Palazzolo nel Comune di Bussolengo. Il vicepresidente Antonio Pastorello (assente per impegni istituzionali il presidente Elio Mosele), l’assessore ai lavori pubblici Luca Sebastiano, il sindaco di Bussolengo Alviano Mazzi, gli onorevoli Aldo Brancher ed Ettore Peretti, il consigliere provinciale Andrea Bassi e l’ex assessore provinciale Gilberto Pozzani (che ha fortemente voluto l’opera) hanno tagliato il nastro di un’opera che, nelle intenzioni della programmazione provinciale della viabilità, dovrebbe costituire un motivo di notevole alleggerimento del traffico di attraversamento dalla città al lago di Garda.Infatti il flusso che ora interessa, con un carico di 24 mila veicoli al giorno, il tratto di Gardesana che taglia il territorio di Bussolengo, dovrebbe sensibilmente diminuire. «Con questa nuova arteria, inserita nel sistema delle tangenziali, si raggiungerà», spiega l’assessore Sebastiano, «il lago in quindici minuti dalla città, mentre ce ne vorranno quaranta dalle altre località dell’Est, attraverso la strada Porcilana, e altrettanti dalla Bassa veronese attraverso la Transpolesana».«L’opera colpisce nel segno», precisa Sebastiano, «perché decongestiona il traffico di Bussolengo e questo effetto sarà maggiore quando anche l’ultimo tratto sarà compiuto. Gli attuali 4.430 metri inaugurati sono costati 9,6 milioni di euro e il progetto esecutivo del secondo tratto che proseguirà l’intervento della Provincia, fino all’innesto con l’attuale strada provinciale n. 5 alle porte di Lazise, è in fase di appalto per un importo complessivo di circa 11,6 milioni.«L’inizio dei lavori è previsto nel secondo semestre di quest’anno e presumibilmente dovrebbero concludersi in due anni e mezzo».L’origine tutta provinciale dell’opera, ideata dall’amministrazione Merlin, finanziata con 42 miliardi di lire di «somme a disposizione» e proseguita con tenacia dalla compagine di Mosele, ha conferito un tono di festa particolare all’inaugurazione dell’opera. «Quando sarà terminata la Sp5», ha commentato il sindaco Alviano Mazzi, «Bussolengo vivrà meglio».L’imbocco naturale da Bussolengo è in via Molinara, prima del cavalcavia che porta alle strutture del mercato ortofrutticolo. Ad una prima prova, il tratto inaugurato è estremamente scorrevole mentre digrada leggermente verso l’uscita di Palazzolo, dove sarà realizzata una rotatoria che regolerà le varie entrate.«Sono state smussate il più possibile le rientranze del percorso», spiega Giannantonio Parolini, l’impresario che ha condotto la maggior parte dei lavori sul tracciato e fa da guida nel giro inaugurale, «compatibilmente con i problemi incontrati dagli uffici provinciali nella procedura degli espropri. La strada corre parallela all’Autobrennero e l’impatto sull’ambiente agricolo che si può scoprire ancora intatto, a sud di Bussolengo, è assai contenuto. Sono quattro gli svincoli previsti dal progetto: a Palazzolo, alla Bassona, sulle colline moreniche e a Pastrengo».
!
Inaugurata e aperta la variante dalla Bassona a Palazzolo, che alleggerirà il traffico dei veicoli nel cuore del paese.
In appalto l’ultimo tratto, fino a Lazise: costo 11,6 milioni di euro
In appalto l’ultimo tratto, fino a Lazise: costo 11,6 milioni di euro