Un recente vertice ha delineato il futuro della mobilità sostenibile nella zona, evidenziando i progetti per la ciclovia Lago di Garda. La ciclovia che avrebbe dovuto collegare Fasano a Limone non verrà realizzata a causa di costi elevati e rischi di frane. Tuttavia, è in fase di progettazione un servizio di battelli elettrici che collegherà i comuni lungo la riviera, offrendo una valida alternativa per pendolari e appassionati di ciclismo. Questo nuovo sistema prevede l'arrivo della ciclovia fino al porto di Fasano e l'uso di battelli ibridi per il tratto fino a Limone, con avvio del servizio previsto entro due anni.
Durante l'incontro, sindaci e rappresentanti regionali hanno discusso anche della situazione della Gardesana, sottolineando la necessità di soluzioni sostenibili per ridurre il traffico veicolare del 30% grazie a battelli frequenti con fermate nei vari borghi. Sono stati affrontati temi come monitoraggi sul rischio idrogeologico e la riapertura della strada tra Gargnano e Tignale, oltre alla proposta di un nuovo tunnel per bypassare Toscolano Maderno e Gardone Riviera, attualmente in attesa di approvazione ministeriale. Con queste iniziative si punta a garantire una mobilità efficace nella splendida cornice del Lago di Garda.