venerdì, Novembre 15, 2024
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Successo di pubblico per l'opera proposta nell'edizione storica del 1913.

Festival del Centenario Arena di Verona. Sull’Aida è calato il sipario

Si è concluso ieri sera – 8 settembre – con la rappresentazione dell’Aida il Festival del Centenario all’Arena di Verona, inaugurato il 14 giugno con la nuova produzione di Aida di Giuseppe Verdi, titolo areniano per eccellenza, per la regia di Carlus Padrissa ed Àlex Ollé della Fura dels Baus, assistente alla regia e coreografa Valentina Carrasco, scenografo Roland Olbeter e costumista Chu Uroz. L’allestimento ha registrato un’affluenza di pubblico pari a 97.000 presenze in totale nelle 11 recite, per una media a spettacolo di circa 9.000 spettatori.

Si è confermato lo spettacolo più applaudito l’allestimento di Aida ispirato alla storica messa in scena del 1913, che un secolo fa ha dato il via al Festival lirico tra i più famosi al mondo, a cura di Gianfranco de Bosio e con le coreografie create ad hoc da Susanna Egri, registrando il consueto successo di pubblico.

È Aida in entrambi gli allestimenti proposti l’opera che ha registrato la più alta affluenza del Festival del Centenario, con numerose recite pressoché sold out, a partire dalla serata inaugurale. A questo si aggiungono la première di Roméo et Juliette del 31 agosto, che ha contato un pubblico di oltre 12.200 persone, e la recita del 18 agosto di Nabucco che ha visto il M° Placido Domingo – direttore artistico onorario del Festival areniano – interpretare il ruolo del titolo davanti a oltre 10.000 spettatori.

GRANDI ARTISTI PER CELEBRARE IL CENTENARIO

Un cartellone da 58 eccezionali serate, con 6 titoli d’Opera e 4 Gala, per festeggiare il primo secolo di Opera all’Arena di Verona.

Il Festival dell’Arena di Verona conferma il gradimento del pubblico e dimostra il riconoscimento del suo alto valore artistico quale grande eccellenza nel mondo, soprattutto per l’attenzione organizzativa, mantenuta oltre tre mesi da giugno a settembre, nel mettere in scena ogni sera un titolo diverso curato in ogni suo particolare.

Questa stagione areniana si è contraddistinta sia per la ricorrenza del Centenario del Festival lirico, che ha visto organizzati numerosi eventi collaterali alla programmazione artistica, sia per il doppio bicentenario della nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi, a cui il cartellone ha guardato in modo particolare. Sono stati scelti infatti titoli principalmente verdiani, culminati con l’esecuzione del capolavoro sinfonico del genio di Busseto, la Messa da Requiem, eseguita imperiosamente dall’ensemble delle due grandi Orchestre e Cori dell’Arena di Verona e del Teatro La Fenice di Venezia. Il Gala di Ferragosto ha voluto poi omaggiare entrambi i compositori con interpreti d’eccezione; infine la serata del 20 agosto ha ricordato i vent’anni del Concorso Internazionale Operalia promosso dal M° Domingo.

Per ogni serata si è confermato un cast vocale d’eccezione con grandi interpreti del calibro di Plácido Domingo, Leo Nucci, Hui He, Daniela Dessì, Giovanna Casolla, Daniela Barcellona, Elena Gabouri, Fabio Sartori, Jorge de León, Carlo Ventre, Ambrogio Maestri, Marco Vratogna, Alberto Mastromarino, Ivan Inverardi, Stefano Secco, Carlo Colombara, Vitalij Kowaljow, Konstantin Gorny, Raymond Aceto, Lucrecia Garcia, Amarilli Nizza, Rossana Rinaldi, Geraldine Chauvet, Lana Kos, Elena Mosuc, Maria Agresta, John Osborn, Francesco Meli, Gianluca Terranova, Roberto Frontali Artur Ruciński, Dalibor Jenis, Anna Smirnova, Andrea Ulbrich, Saimir Pirgu, Aleksandra Kurzak, Andrea Mastroni, Paolo Battaglia, Fiorenza Cedolins, Marco Berti, Stuart Neill, Franco Vassallo, Susanna Branchini, Inva Mula, Irina Lungu, Orlin Anastassov, Carmen Giannattasio, Francesco Demuro.

Importanti artisti hanno fatto il loro debutto nell’anfiteatro scaligero per il Festival lirico 2013: Vittorio Grigolo, Maria José Siri, Adrian Sampetrean, Andzej Dobber, Leah Crocetto, Tatiana Melnychenko, Tiziana Caruso, Anna Malavasi, Sanja Anastasia, Lorenzo Decaro, Giorgio Berrugi, Cristian Ricci, Olga Peretyatko, Natalia Roman, Sonya Yoncheva, Matthew Polenzani, Michael Bachtadze,Violeta Urmana, Evelyn Herlitzius, Marina Rebeka, Pretty Yende, Ana Maria Martinez, Giuseppe Filianoti, Stefan Pop, Davit Babayants.

Grandi direttori si sono alternati sul podio areniano per il Festival del Centenario: dal debutto di Omer Meir Wellber, Daniel Harding e Riccardo Frizza al ritorno di Plácido Domingo, Andrea Battistoni, Giuliano Carella e Marko Letonja, oltre agli immancabili Julian Kovatchev e Daniel Oren ed alla straordinaria presenza di Myung-Whun Chung per la serata del 13 luglio.

L’opera più attesa ed amata dal pubblico areniano si riconferma Aida nelle due messe in scena proposte per il Festival del Centenario. Anche le serate di Gala Messa da Requiem, Gala Verdi, Gala Domingo-Harding e Gala Domingo-Operalia hanno dimostrato apprezzamento da parte del pubblico, totalizzando una presenza di 25.674 spettatori per le 4 proposte, per un incasso intorno a € 1.500.000.

Per questa stagione è stato registrato un incasso totale di € 28.760.311 (comprese le 3 serate al Teatro Romano e la finale del Concorso Internazionale Operalia al Teatro Filarmonico), con un incremento del 27% rispetto al 2012.

La presenza di 483.778 spettatori in totale ha registrato un incremento del 13% rispetto al 2012.

(FOTO ENNEVI)

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