Il Festival del Contemporaneo New Generation arriva a Desenzano del Garda per portare una ventata di freschezza culturale nella capitale del lago di Garda. Si tratta di un evento multidisciplinare che si svolgerà dal 20 ottobre al 10 dicembre 2023, presso il Castello e il Palazzo Todeschini.
L’apertura ufficiale del festival avverrà il 20 ottobre nella sala Benedetti del Castello, con una live performance dal titolo “Still: la nascita di un’opera d’arte” a cura dell’artista Giorgio Dalla Costa. Si tratta di un viaggio sensoriale e multimediale che condurrà lo spettatore attraverso le intricate soglie della creazione artistica. Seguirà l’apertura ufficiale della mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 10 dicembre, con l’esposizione di opere di 33 artisti contemporanei in diversi medium come pittura, scultura, fotografia, installazione e video arte.
Tra gli artisti presenti ci sono Giorgio Dalla Costa, Guido Airoldi, Angelo Alessandrini, Dario Arcidiacono, Silvia Argiolas, Manuela Bedeschi, Tiziano Bellomi, Marco Bongiorni, Gabriele Brucceri, Carlo Cane, Andrea Carpita, Riccardo Cavallini, Marco Cornini, Antonio Del Donno, Marco Demis, Ilaria Facci, Stefano Fioresi, Massimo Gurnari, Giuseppe Linardi, Paolo Maggis, Claudio Magrassi, Simone Meneghello, Andrea Meneghetti, Daniele Nalin, Michela Nicoletti, Manlio Onorato, Donatella Pasin, Franca Pisani, Noemi Poffe, Pierluigi Pusole, Maurizio Taioli, Serena Vignolini e Beppo Zuccheri.
Il festival si svilupperà in diversi giorni e prevede anche incontri e concerti. Sabato 21 ottobre, presso Palazzo Todeschini, si terranno due incontri: “Dinamiche museali” a cura di Federico Bonfanti, direttore del Museo Nazionale di Archeologia del Mare di Caorle, e “Artisti visionari” con la presentazione di un libro a cura della storica dell’arte Roberta Tosi. La giornata si concluderà al Castello con un concerto omaggio a Luigi Tenco e ai suoi contemporanei del progetto “T&ncò”.
Domenica 22 ottobre, presso Palazzo Todeschini, si terranno altri due incontri: “Come si organizza un evento culturale?” a cura del curatore Matteo Vanzan, e “Heimat: come nasce un’opera d’arte” a cura dell’artista contemporaneo Guido Airoldi. A conclusione del festival, presso il Castello, il trio DOorTri si esibirà in una performance di improvvisazione radicale che accompagnerà il pubblico nell’evoluzione sonora tra hardcore-punk, jazz e minimalismo.
Il logo scelto per questa prima edizione del festival è “Art will save the world” (“L’arte salverà il mondo”), che riflette l’obiettivo di offrire al visitatore un evento multidisciplinare che sia allo stesso tempo momento di crescita e divertimento. Matteo Vanzan, direttore artistico del festival, afferma che l’arte è prima di tutto verità e che attraverso di essa possiamo conoscerci, conoscere gli altri e instaurare rapporti costruttivi.
Il Sindaco Guido Malinverno sottolinea che l’arte contemporanea a Desenzano rappresenta il giusto contenuto per un territorio come quello del lago di Garda, che mira ad essere al passo coi tempi. L’Assessore alle Politiche culturali, Pietro Avanzi, aggiunge che questo festival contribuirà a destagionalizzare le presenze dei visitatori e che si tratta di un evento a 360 gradi dedicato alle più recenti forme di pittura, scultura, fotografia e altro ancora.
L’ingresso agli eventi collaterali del festival è gratuito, mentre per visitare la mostra “Art will save the world” sono previste tariffe d’ingresso. La mostra sarà aperta dal 20 ottobre al 31 ottobre dal martedì alla domenica, e dal 1 novembre al 3 dicembre solo il sabato e la domenica. L’ingresso intero costerà 5 euro, mentre sono previsti sconti per ragazzi di età compresa tra 11 e 18 anni, over 65 anni, gruppi di almeno 15 persone e scolaresche. L’ingresso sarà gratuito per bambini fino a 10 anni, portatori di handicap e residenti a Desenzano del Garda.