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Garda Flash News: notizie lampo, stile essenziale
Firenze si prepara ad accogliere una straordinaria esposizione di arte orafa, dal titolo In Luce l'Oscurità Volgendo, che avrà luogo presso la Rotonda Brunelleschi del Museo De’ Medici dal 30 marzo al 28 aprile. Questa mostra mette in evidenza il lavoro delle sorelle Daniela e Marzia Banci, celebri artiste orafe ispirate alla storia del Ducato di Urbino.
La mostra non rappresenta un debutto per le sorelle Banci nella città toscana; è infatti trascorso un decennio e mezzo dall'ultima loro apparizione a Palazzo Pitti con la collezione "Il cielo per una stella". Le opere esposte raccontano storie legate alle relazioni tra la dinastia medicea e i duchi urbinati, con particolare attenzione a Vittoria Della Rovere, figlia di Claudia de’ Medici e Federico Ubaldo Della Rovere, che ha sposato Ferdinando II de’ Medici. Questo matrimonio segna un punto cruciale nella storia delle due casate.
Dettagli della Mostra
L'inaugurazione della mostra è prevista per il 29 marzo alle ore 17:00, con la partecipazione delle due artiste e altri ospiti illustri come la storica dell'arte Maria Anna Di Pede e il direttore del Museo De’ Medici Samuele Lastrucci. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00.
Un Viaggio Attraverso l'Arte Orafia
Le opere presentate sono frutto di un'attenta ricerca artistica che esplora le vicende storico-culturali del Ducato di Urbino fino all'unione con il Granducato di Toscana. Ogni gioiello è concepito come una narrazione visiva che riflette l'evoluzione della dinastia Della Rovere attraverso materiali pregiati come argento, oro bianco e cristallo di rocca.
Marzia Banci presenta spille dedicate ai Duchi di Urbino, oggetti che racchiudono elementi storici ed architettonici marchigiani. Daniela Banci trae ispirazione dallo Studiolo del Palazzo Ducale di Urbino, creando opere che rendono omaggio a figure illustri della storia europea.
Questa esposizione rappresenta un'importante opportunità per gli appassionati d'arte e cultura di immergersi nel ricco patrimonio storico dell'Italia centrale attraverso l'interpretazione contemporanea delle sorelle Banci.
