Una frana sulla SP9, avvenuta il 10 settembre 2024 nei pressi della diga di Valvestino, ha isolato i comuni di Valvestino e Magasa, creando enormi disagi per gli abitanti. Il cedimento della carreggiata ha reso necessaria una deviazione di circa 90 chilometri per raggiungere il lago, costringendo i residenti a percorsi tortuosi per le loro necessità quotidiane. Fortunatamente, non ci sono stati mezzi coinvolti nel crollo.
Oggi si svolgerà un incontro tra geologi e tecnici a Brescia per discutere i sopralluoghi effettuati con droni e pianificare i lavori di ripristino, che potrebbero richiedere mesi. Il sindaco di Magasa, Federico Venturini, ha sottolineato l'urgenza della situazione, evidenziando anche la mancanza del progetto del tunnel tra Valvestino e Bondone che avrebbe potuto migliorare l'accessibilità. Altre aree dell'entroterra del Parco Alto Garda bresciano stanno affrontando problemi simili a causa delle recenti condizioni meteorologiche avverse.