Un progetto di Artivismo del Liceo “Enrico Fermi” di Salò, intitolato “Fuori dall’ombra”, è stato recentemente inaugurato a Roma, nel Corridoio degli Atti Parlamentari di Palazzo San Macuto, come parte delle celebrazioni per la Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne. La mostra, che resterà aperta fino al 20 marzo 2025, si propone di affrontare il tema della discriminazione di genere e mettere in luce le artiste dimenticate nella storia dell'arte. All'inaugurazione romana, avvenuta venerdì 7 marzo, hanno partecipato figure politiche come l’onorevole Martina Semenzato e il vicepresidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè. Contestualmente, un'esposizione gemella è stata inaugurata sabato 8 marzo a Salò.
Il progetto ha preso avvio lo scorso anno con l’obiettivo di far emergere la rilevanza delle donne nell'arte attraverso la creazione di locandine grafiche dedicate a figure storiche femminili significative ma spesso trascurate nei testi scolastici. Gli studenti hanno realizzato finora oltre 557 locandine che raccontano le storie di artiste come Christine de Pizan e Hilma af Klint. Il lavoro prosegue con l'intento di ampliare ulteriormente la ricerca e sensibilizzare sul tema della discriminazione di genere nel campo artistico, cercando così di restituire alle artiste il ‘diritto alla memoria’ che storicamente è stato loro negato.
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