E’ terminata la prima parte dei lavori di risistemazione ed arredo della statale gardesana. Rispettando a grandi linee gli accordi previsti, la ditta Isotta di Malcesine sta ultimando, proprio in questi giorni, i lavori marginali di risistemazione ed arredo urbano della statale che taglia a metà il centro abitato del paese. I lavori, formalmente iniziati alla fine di gennaio e che costeranno alle casse comunali circa quattro miliardi di lire( più di due milioni di euro), hanno tenuto in apprensione durante la fine dell’inverno e per tutta la primavera sia i tecnici comunali, che gli amministratori, dati i notevoli disagi arrecati alla circolazione stradale, su una arteria grandemente frequentata e di per sé già manifestamente insufficiente a sostenere il traffico veicolare, specie nel periodo estivo. E così, dopo mesi in cui la strada è stata percorribile solo a senso unico alternato nel tratto tra la chiesa parrocchiale e la caserma dei Carabinieri, in pratica il vero e proprio centro del paese, ora finalmente si iniziano a vedere i risultati dei lavori. «La viabilità della Gardesana ha subito in questi mesi profonde mutazioni, dato il lieve restringimento di entrambe le corsie, a beneficio però di ampi marciapiedi e di una ventina di posti auto in tutto, ricavati proprio a ridosso della statale. Inoltre, l’unico incrocio semaforico del paese è stato notevolmente ampliato, con l’introduzione di una corsia aggiuntiva per chi proviene da nord e deve svoltare su via per Albisano, con guadagno sia in scorrevolezza che in sicurezza per i pedoni», come ha illustrato il sindaco di Torri Alberto Vedovelli che, assieme all’assessore Alberto Tomei ed al consigliere Renato Aloisi, si è occupato in prima persona del problema. «Ora», ha proseguito Renato Aloisi, «la ditta terminerà i lavori con l’installazione dei dissuasori verticali di traffico per impedire la sosta selvaggia sui marciapiedi e garantire la sicurezza dei pedoni. Inoltre le fioriere provvisorie ai margini della statale saranno riempite con piante di oleandro, in attesa della piantumazione definitiva, prevista tra ottobre e novembre, periodo in cui gli alberi scelti devono essere collocati». E, nel nuovo tratto di statale, sono già stati posti anche i cartelli con la segnaletica e la sosta è stata regolamentata a disco orario. Su questo punto il sindaco è molto chiaro. «Non sarà tollerato», ha concluso, «il parcheggio sui marciapiedi, faticosamente ricavati sulla statale e che, come previsto dal codice della strada, sono appannaggio esclusivo dei pedoni. Chi farà il furbo verrà multato. E’ assurdo infatti, dopo tanto lavoro, tollerare soste improprie a scapito della sicurezza della strada». Globalmente favorevoli anche i cittadini ed alcuni commercianti, interpellati sull’argomento.
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Terminata la prima parte di risistemazione e di arredo della statale che taglia in due il centro storico. Andare verso Albisanompliato l’impianto semaforico per chi deve