La questione del transito dei camion e autotreni sulla Gardesana orientale da Peschiera a Torbole torna alla ribalta in prospettiva dell’avvio del periodo pasquale che apre la stagione turistica sul Garda. Facendo proprie le istanze degli enti e dei cittadini dei Comuni lacustri interessati la Comunità del Garda è partita lancia in resta nel chiedere il blocco del traffico pesante dal 18 marzo al 31 ottobre 2002. Lo ha fatto inviando una raccomandazione firmata dal presidente Giuseppe Mongiello sia al ministero del Lavori pubblici – Ispettorato generale per la circolazione e sicurezza stradale di Roma, nonché al prefetto di Verona, al Commissario del governo per la provincia di Trento, al presidente della provincia di Verona, a quello di Trento e ai sindaci dei Comuni interessati. Oltre a chiedere di adottare ogni «idoneo provvedimento atto a vietare il traffico pesante» per tutte le 24 ore di ogni giorno nell’arco di oltre sette mesi, la Comunità si è dichiarata disponibile a «porre in essere ogni opportuna iniziativa amministrativa e politica» al fine di accelerare i tempi di realizzazione della bretella Rovereto-Riva del Garda. Questo per arrivare in prospettiva «quanto prima alla chiusura totale della Gardesana orientale (passata ora di competenza della Regione) al traffico pesante, per tutto l’arco dell’anno e per tutte le 24 ore». Lo scorso anno il decreto di divieto di circolare al traffico pesante sulla litoranea lacustre scattò il 7 aprile e cioè una settimana prima della Pasqua. )
!
Chiesto lo stop per il periodo della stagione turistica dal 18 marzo al 31 ottobre. La Comunità del Garda vuole la sospensione permanente dei transiti
«Gardesana vietata ai camion per tutto l’arco dell’anno»
Articoli Correlati