Le ricerche di un uomo di 44 anni, disperso dopo essersi tuffato nel Lago di Garda, continuano senza sosta a Gargnano. L'incidente è avvenuto il 22 giugno 2024, quando alcuni turisti austriaci hanno notato l'uomo in difficoltà e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Le operazioni sono coordinate dalla Guardia Costiera del lago di Garda, con il supporto della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e dei Volontari del Garda.
Nonostante le condizioni meteo avverse, le squadre di ricerca stanno impiegando motovedette, mezzi navali e subacquei per scandagliare la zona dove l'uomo è stato visto l'ultima volta. La barca dell'uomo è stata recuperata e trasferita al porto di Gargnano per ulteriori indagini da parte dei carabinieri. Le ricerche proseguiranno anche oggi con l'impiego di sonar e Rov per esplorare i fondali profondi oltre 200 metri.