Il sindaco di Pozzolengo, Paolo Bellini, ha negato ufficialmente il passaggio del Giro d’Italia sul territorio comunale. Secondo il sindaco, il suo “no” è una provocazione dovuta a diverse criticità nell’organizzazione dell’evento e alla mancanza di coinvolgimento da parte del Comune. Uno dei motivi principali della decisione riguarda la chiusura completa dell’arteria principale di Pozzolengo, che risulta essere una strada molto battuta e strategica. Inoltre, il Comune non dispone delle forze e delle risorse necessarie per garantire la sicurezza del passaggio.
La tappa in questione avrebbe visto i 176 corridori attraversare via Fondo Irta, passando dal castello per poi tagliare il paese. Tuttavia, secondo Bellini, sarebbero necessari uomini e mezzi che il Comune non possiede per mettere in sicurezza questo percorso.
La decisione di Pozzolengo coinvolge anche gli altri comuni che fanno parte del percorso della tappa. Nonostante l’imprevisto, l’assessore di Desenzano Pietro Avanzi si dice fiducioso nella possibilità di trovare una soluzione dialogando con Pozzolengo. Desenzano rimane a disposizione per offrire supporto al Comune nel trovare le risorse necessarie.
La situazione si presenta come un terremoto nell’organizzazione del Giro d’Italia a sole sei settimane dall’evento. Sarà necessario risolvere al più presto questa controversia affinché la cronotappa possa svolgersi regolarmente.