Pastrengo per un mese al centro di manifestazioni e appuntamenti. Dal gala inaugurale del 27 aprile fino al gran gala del 19 maggio, Pastrengo rivivrà il 30 aprile la storica Carica dei carabinieri», riproporrà il 29 e 30 aprile per il secondo anno «Le corti storiche», rivisitazione delle arti e dei mestieri di fine Ottocento, con degustazioni di formaggi del Baldo, e con due novità: la possibilità di degustare l’asparago, la primizia della zona, accompagnata con olio extra vergine d’oliva del Garda e vino Bardolino doc e la possibilità di aggiudicarsi la bottiglia commemorativa, a tiratura limitata e numerata; presenterà poi dall’11 al 13 maggio la quinta edizione del «La-go rock festival». Giorgio Benamati, sindaco di Pastrengo, traccia in poche parole il significato della festa: «Pastrengo così legato alla sua carica, la carica e l’Arma così vicine a Pastrengo. É un binomio innegabile ed inscindibile che da 153 anni rivive e ripropone il coraggio e la valenza dei carabinieri. La nostra festa è una festa di popolo vicina alla tradizione e alla sensibilità della gente. Sono eventi che ben si armonizzano all’interno di un territorio omogeneo, che va valorizzato, come quello di Cavaion e Rivoli, dove risorse, prodotti e ricchezze respirano della stessa intensità». Una manifestazione che sta a cuore anche a Marco Zaninelli, commissario dell’Azienda provinciale turismo Riviera degli olivi, che la inquadra all’interno delle iniziative del territorio: «Sono manifestazioni che hanno il pregio di offrire spunti storici e culturali, musicali e sportivi, tradizionali ed enogastronomici, di interesse locale e territoriale: servizi aggiuntivi che l’entroterra può e deve dare al lago e ai suoi turisti per una promozione completa della zona, in sinergia con le amministrazioni locali, l’Apt e la Camera di commercio». Nel sottolineare poi la «valorizzazione dei prodotti stagionali» che in ogni periodo dell’anno devono essere promossi, lancia una novità: «E ora nasce la Strada dell’asparago, che passa dai paesi di Rivoli, Cavaion e Pastrengo. Presto nascerà anche l’asparago del Garda». Sensazioni e indirizzi di comune dominio, anche nelle parole di Fabio Poggi, presidente dell’Associazione strade del vino e dell’olio. «Il nostro vino, il Bardolino doc, deve essere la spalla per presentare un territorio, assieme all’olio extra vergine d’oliva, perché vendendo il vino e l’olio si vende il territorio. Si deve creare un reticolo di intuizioni e innovazioni che passi attraverso i ristoratori, gli amministratori pubblici e i produttori per ampliare l’offerta turistica». Opinione sorretta e rinforzata da Claudio Valente, rappresentante della Camera di commercio e accanito sostenitore dei produttori locali. «La felice intuizione riscontrata in questa manifestazione è il fatto di aver arricchito le bellezze architettoniche e paesaggistiche con la qualità dei prodotti e dei cibi. Siamo di fronte sempre più ad un turista intelligente che è anche un intelligente consumatore». Poi Armando Luchesa, sindaco di Rivoli, con la sua proposta: «Accogliamo con entusiasmo la strada degli asparagi e proponiamo la Strada delle fortificazioni, che parta da Rivoli, prosegua per Cavaion e Pastrengo, fino a Peschiera del Garda». Non è mancata poi la sottile provocazione di Giancarlo Sabaini, sindaco di Cavaion. «É encomiabile l’aver eletto protagonista del nostro maggio 2001 l’asparago della zona. Ma dobbiamo fare uno sforzo maggiore: invitare i ristoranti a proporre il prodotto originale e locale, controllato e garantito. La nostra nuova «carica» sarà quella di rilanciare il prodotto tipico, sempre più raro nei ristoranti, sempre più imitato e contraffatto». Infine Carlo Rigoni, presidente del Circolo artistico «La Carica» ha presentato il concorso nazionale di poesia: «Dopo ventun’anni di concorso nazionale di pittura, quest’anno il Circolo propone il primo concorso di poesia, diviso in tre sezioni: lingua italiana, dialetto delle Venezie e tema storico. Il concorso, patrocinato dal Comune di Pastrengo, dalla Regione, dalla Provincia, dall’Apt «Riviera degli olivi e dal giornale L’Arena , ha già ricevuto l’adesione di 250 liriche, provenienti da tutta Italia». Appuntamento per sabato prossimo in piazza Carlo Alberto per l’inaugurazione ufficiale.