Grande partecipazione per l’apertura della stagione primaverile del Vittoriale

Il Vittoriale degli Italiani ha brillantemente inaugurato la sua stagione primaverile 2024, rendendo omaggio al centenario della scomparsa di Eleonora Duse con l’evento “Ho coronato la saggezza oggi e acceso il gran fuoco”. Tenutasi il 9 marzo, questa celebrazione ha segnato un momento storico per la cultura e il ricordo di figure emblematiche, attirando un’affluenza notevole e ricevendo un caloroso plauso dal pubblico.

Un Successo Annunciato: Restauri e Riqualificazioni

Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, ha sapientemente illustrato i recenti lavori di restauro che hanno interessato il complesso. Dalla libreria al Cortile degli Schiavoni, passando per il Canile e la Torre degli Archivi, questi interventi hanno valorizzato dettagli architettonici unici, come le decorazioni sui soffitti lignei del Portico del Parente. Oltre a migliorare servizi come bagni e guardaroba, questi restauri hanno contribuito a far risplendere il Vittoriale, creando l’atmosfera perfetta per l’evento.

Eleonora Duse: Celebrata nel Centenario

La giornata del 9 marzo ha anche offerto un doveroso tributo a Eleonora Duse, icona del teatro italiano e compagna di Gabriele d’Annunzio. Una mostra speciale all’Auditorium del Vittoriale ha esposto oggetti personali dell’attrice, provenienti dalla collezione di Fiorenzo Silvestri e dal patrimonio archivistico del Vittoriale, testimoniando il legame profondo tra Duse e questo luogo simbolo.

Umberto Boccioni e le Sue Opere Inedite

Il Vittoriale ha poi stupito con la mostra di Umberto Boccioni, curata da Alberto Dambruoso. Presentando tredici opere inedite del primo periodo dell’artista, questa esposizione ha offerto una nuova prospettiva sull’evoluzione artistica di Boccioni, mettendo in luce ritratti prefuturisti e paesaggi che dimostrano le sue qualità di ritrattista e disegnatore.

Il Percorso Creativo di Alfredo Catarsini

Alfredo Catarsini, un altro protagonista di questa stagione, è stato celebrato in una mostra curata da Rodolfo Bona a Villa Mirabella. Con 54 opere che attraversano sei decenni della sua carriera, l’esposizione ha esplorato il percorso creativo di Catarsini, dalla pittura di macchia al dialogo tra natura e tecnologia.

L’apertura della stagione primaverile al Vittoriale si è rivelata un trionfo culturale, con la partecipazione straordinaria del pubblico e l’apprezzamento unanime per l’omaggio a Eleonora Duse, le mostre di Boccioni e Catarsini, e i restauri del complesso. Le mostre, aperte per diverse settimane, hanno offerto ai visitatori un’opportunità unica di immergersi nella storia e nella cultura del Vittoriale degli Italiani, consolidando la sua posizione come crocevia fondamentale per gli amanti dell’arte e della cultura.