Domani si svolgerà a Salò, per il quinto anno consecutivo, l’operazione «Spazza graffiti!», organizzata dagli «Amici del golfo», che fanno capo ad Aurelio Nastuzzo. L’obiettivo: cancellare le scritte che imbrattano vicoli, case e palazzi, operazione questa che sarà sicuramente apprezzata dalla gente. «Ci troveremo alle ore 8.45 in piazza Sant’Antonio – spiega Nastuzzo – Non ci sarà bisogno di portare pennelli e tute antischizzo, perchè li forniremo noi. Abbiamo già stilato un elenco dei punti dove intervenire nel centro storico. Vogliamo ripulire dagli scarabocchi anche il ponte in ferro dell’architetto Viganò, un luogo molto bello e panoramico, purtroppo molto degradato. Al momento il fenomeno ci sembra in regresso. Resistono ancora sigle più o meno politicizzate, fortunatamente sono scomparsi i grandi graffiti. Alcuni imbianchini professionisti (Aurelio Bettoni, Roberto Giacomini, meglio conosciuto come il figlio del Doro, Marino Apollonio, Oliviero Stefani, Carmelo Pezzotti) ci danno una grossa mano preparando le tinte». Nel 2002 l’intervento riguardò il muro antistante la scuola media D’Annunzio, alcune parti della facciata del «Battisti», via Gasparo e via San Bernardino. Nel 2003 sono state cancellate gran parte delle sigle (Bdp) che infestavano Salò. Nella circostanza «Gli amici del golfo» hanno messo anche una taglia di 500 euro sui graffitari che avevano imbrattato un po’ ovunque. «Volevamo offrire una ricompensa a chi ci potesse aiutare – dice il presidente – e siamo riusciti a sapere che la bravata era imputabile a un gruppo giunto da Cremona. Pazienza». Nel 2004 «sistemate» via di Mezzo, via Fantoni, vicolo Campanile, il Cannon d’oro. Nastuzzo è già stato protagonista di una performance negli anni Ottanta, quando costellò di margherite la strada principale della Calchera. Per richiamare l’attenzione degli amministratori comunali su una serie di questioni irrisolte (il rifacimento della pavimentazione, l’intensificazione del sistema di illuminazione, la regolamentazione del servizio di nettezza urbana, l’introduzione del divieto di sosta, l’apertura del vicolo Gazzere per collegarsi al lungolago, la sostituzioni del portone del Liceo), Aurelio e gli amici del Comitato rallegrarono l’asfalto con centinaia di fiori. Adesso l’azione contro gli slogan e le scritte sui muri: una pulizia di primavera.
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Domani scatta l’operazione «Spazza graffiti!»
Interventi in centro per cancellare scritte e imbrattature
I muri tornano nuovi con gli Amici del golfo
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