È stata presentata nella sala consiliare del comune di Toscolano Maderno la sesta edizione del Festival del Garda. Dietro al tavolo delle autorità anche Gloria Zanin e Susanna Huckstep le due avvenenti presentatrici della manifestazione itinerante dell’estate gardesana. Al loro fianco, oltre a Ermes Buffoli assessore provinciale della Provincia di Brescia e all’assessore di casa Fabio Cauzi, il patron del Cantalago Enrico Bianchini ideatore dell’appuntamento benacense che in due mesi toccherà venti centri del più grande lago d’Italia. Una presenza capillare sul territorio sotto l’unica bandiera del canto e delle belle donne. Sì perché il Festival del Garda è nulla più che un fresco cocktail da bere, pardon seguire, comodamente seduti in riva al lago o in una suggestiva piazza. Il tutto ascoltando della buona musica proposta da giovani della porta accanto alla ricerca della ribalta. Stessa storia per le ragazze che saranno in gara per le selezioni di miss Italia pronte a sognare la finale di Salsomaggiore grazie ai doni ricevuti da madre natura. In questo clima di competizione sarà compito dei cabarettisti che si avvicenderanno nel corso delle serate portare la giusta ironia e quell’aria scanzonata che s’addice al Festival del Garda, programma di puro svago da guardare in compagnia magari assaporando il gusto di un refrigerante gelato. Forte di un canovaccio collaudato e di una macchina organizzativa dagli ingranaggi ormai ben oliati, il patron Bianchini ripropone il suo «gioiello» dopo otto mesi di contatti con le amministrazioni comunali, trattative febbrili con gli enti pubblici, accordi con professionisti del mondo dello spettacolo. Un lungo inverno tutt’altro che di letargo ma quanto mai operoso per proporre una manifestazione per tutti i gusti e tutti i palati. «Il primo traguardo è stato raggiunto: riunire insieme sotto lo stesso progetto tutti i paesi del Garda. Ora l’obiettivo è la trasformazione del Festival da evento locale a nazionale», ha ricordato il patron durante la conferenza (in sala presente anche il direttore dell’Apt 12 Renzo Policante). Bianchini ha poi illustrato con l’ausilio di internet (www.cantalago.it) le novità dell’edizione del terzo millennio. Innanzitutto le presentatrici e per la precisione due ex miss Italia: Susanna Huckstep, eletta nel 1984, e Gloria Zanin, vincitrice nel 1992. Le due conduttrici (ma quanto sono alte!) si alterneranno nel corso delle tappe sulle tre sponde del Garda. Prima però del debutto a Volta Mantovana, nell’unica tappa in terra virgiliana, ci sarà il prestigioso prologo di sabato 30 giugno Al Vittoriale di Gardone Riviera. A presentare il gala di apertura Federica Moro, già protagonista al Cantalago nell’ultima e fortunata edizione. Moro condurrà inoltre lo spettacolo di martedì 7 agosto a Toscolano Maderno. A Sirmione, sempre in territorio lombardo, si assisterà invece al debutto di Antonella Elia. «In calendario abbiamo cinque serate in più rispetto alla scorsa stagione» ha sottolineato con orgoglio il patron che ha affidato la conduzione della finalissima a Riva del Garda (lunedì 27 agosto) ad Adriana Volpe. Come consuetudine non mancherà al Cantalago l’angolo dedicato al sociale con la vendita di un Cd contenente le migliori produzioni musicali del Festival. Il ricavato della vendita (diecimila lire a Cd) sarà devoluto al progetto Salomè per l’adozione dei bambini a distanza ad Ambodivona in Madagascar. Festival del Garda che si avvale del patrocinio delle Regioni Veneto e Lombardia, della Provincia Autonoma di Trento, della Comunità del Garda e dell’assessorato al turismo della Provincia di Verona e Brescia. L’essenza della kermesse rimane la gara tra cantanti. Due le categorie con le sezioni interpreti e inediti. I concorrenti in gara, scelti dopo una serie di audizioni svolte nel mese scorso a Verona, Brescia, Mantova, Trento e Desenzano, si affronteranno sulla base di cover famose. Per ogni serata di qualificazione passerà solo uno dei quattro cantanti in gara. Una lunga scrematura per arrivare a designare i finalisti che si contenderanno il “Lago d’oro”, creazione orafa dei fratelli Zanetti di Torri. Per la sezione inediti la sfida sarà ad eliminazione diretta fino a comporre il lotto dei due finalisti. Verrà inoltre assegnato il premio «Amici di Luciano Beretta» al miglior testo inedito.
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Festival del Garda. Serata di gala al Vittoriale, poi l’atteso debutto. Cd per adottare a distanza bambini del Madagascar
Il Cantalago si presenta Una sfida lunga due mesi
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